Oltre 250 studenti visitano la ICO a San Giovanni Teatino

Porte aperte per la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti. Obiettivo: avvicinare i più piccoli alle tematiche del recupero

Oltre 250 studenti visitano la ICO a San Giovanni Teatino

La ICO apre le porte del suo stabilimento di San Giovanni Teatino per avvicinare i più piccoli alle tematiche del recupero nell'ambito della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti che durerà fino al 30 novembre. Accogliendo la richiesta giunta dalle ditte Linda di Città S. Angelo e CoSveGa di Francavilla, che si occupano dei servizi di raccolta dei rifiuti in alcuni comuni abruzzesi, sono state organizzate delle visite guidate nello stabilimento. Oltre 250 gli alunni che entreranno nello stabilimento di San Giovanni Teatino per vedere da vicino.

«Abbiamo accolto volentieri la richiesta di aprire le porte del nostro impianto ai ragazzi – spiega Manlio Cocchini, ad della ICO – perché questa azienda è radicata nel territorio: l’attività di produzione della carta è nata da un’opportunità e da una necessità: l’opportunità era quella di reperire la materia prima (cioè carta e cartoni usati) localmente e la necessità è che tutti, per primi i cittadini, possano vedere riutilizzato in loco parte di ciò che esce dalle loro case come rifiuto differenziato: si chiama “riciclo di prossimità” e risparmia all’ambiente le deleterie emissioni di CO2 legate al trasporto in altre zone».

«Vedere con i propri occhi cosa si può ottenere dal riciclo sarà sicuramente uno stimolo per i piccoli studenti – aggiunge Cocchini – per applicare anche nelle proprie case tutti gli accorgimenti per ridurre al massimo i rifiuti da conferire in discarica, aumentare quelli differenziati riciclabili e contribuire così al miglioramento dell'ambiente. Noi della ICO crediamo molto nel valore di iniziative come queste che mostrando la realtà di un’attività a forte contenuto tecnologico, vogliono sollecitare la crescita di una cultura industriale, ma senza perdere mai di vista l’aspetto della tutela dell’ambiente, irrinunciabile patrimonio comune», conclude Cocchini.

La “Settimana” è un’iniziativa nata all’interno del Programma LIFE+ della Commissione Europea, con l’obiettivo primario di sensibilizzare le Istituzioni, gli stakeholder e tutti i consumatori circa le strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti messe in atto dall’Unione Europea, che gli Stati membri devono perseguire.

Red.Ind.