Obama col precipizio fiscale

Il presidente degli States ha convinto persino il rigoroso Bernanke. Ora dovrà mantenere le promesse

Obama col precipizio fiscale

OBAMA ALLE PRESE CON FISCAL CLIFF. Obama ha vinto sul candidato repubblicano Romney, anche grazie all'aiuto Ben Bernanke, il presidente della Federal Reserve, la banca centrale americana. Bernanke, ha consentito una politica espansiva immettendo moneta sul mercato abbassando i tassi d'interesse. Il Presidente neoeletto ora dovrà mantenere le promesse fatte agli americani; è non sarà un compito facile con un congresso diviso tra una Camera a maggioranza repubblicana e un Senato a maggioranza democratica. Tuttavia lo speaker alla Camera John Boehrn sta per lanciare un appello ai due rami del Congresso al fine di scongiurare gli effetti del "fiscal Cliff", che scatteranno a partire dall'anno prossimo.

CHE COS' E'? Lo ha chiamato così Ben Bernanke e si può tradurre come "precipizio fiscale".  A partire dal gennaio 2013 scadranno i benefici fiscali introdotti da W Bush e contemporaneamente si dovranno aumentare le tasse, ed effettuare tagli alla spesa pubblica. L'effetto delle manovre 
combinate ammonterebbe a quasi 800 miliardi di dollari. Le conseguenze sull'economia america 
e  sull'occupazione potrebbero essere devastanti. Si tratta di una manovra depressiva che di 
riflesso coinvolgerebbe anche le altre economie mondiali a partire da quelle dei paesi dell'UE.
Il rischio è che la recessione che ne deriverebbe sarebbe tale da far impallidire quella del 29.
Clemente Manzo