Notti pericolose nel Pescarese: arrestato rapinatore col "mitra" ma il complice è in fuga

La coppia di malviventi aveva rapinato un distributore di benzina a Cappelle su Tavo utilizzando armi giocattolo

Notti pericolose nel Pescarese: arrestato rapinatore col "mitra" ma il complice è in fuga

NOTTE DA GUARDIE E LADRI NEL PESCARESE. Nottata intensa e di super lavoro per i Carabinieri della Stazione di Spoltore guidata dal luogotenente Silvio Tommassini che, insieme ai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pescara, hanno arrestato in flagranza di reato ed al termine di un lungo inseguimento, prima in auto e poi in campagna, un rapinatore il quale, insieme ad un complice, aveva agito criminalmente, anche con l’uso delle armi poi risultate giocattolo, un distributore di benzina di Cappelle sul Tavo.

COLPO AL DISTRIBUTORE DI BENZINA. Erano circa le 20.30 quando al 112 è arrivata una chiamata che segnalava una rapina presso la stazione di servizio “Total Erg” di via Carducci a Cappelle sul Tavo. Secondo la segnalazione due malviventi dietro la minaccia di un mitra, rivelatosi poi giocattolo, si erano fatti consegnare dal titolare dell’impianto la somma contante di 470 euro ed uno zaino contenente un pc. Prima di darsi alla fuga a bordo di un Citroen Berlingo, risultata poi rubata a San Benedetto del Tronto, la coppia di sconosciuti aveva anche gettato a terra la vittima della rapina. Mentre tutto questo avveniva una pattuglia della Stazione Carabinieri di Spoltore, che transitava nelle vicinanze, ha intercettato il mezzo sospetto ponendosi immediatamente all’inseguimento dei malviventi. Braccati dalle forse di sicurezzai criminali sono finiti fuori strada, in mezzo alle campagne, per proseguire la fuga disperata piedi. Nel frattempo erano giunte sul posto anche altre pattuglie della Radiomobile che nel giro di poco, dopo aver battuto campi e stradine della zona, hanno individuato uno dei responsabili che stava fuggendo nella piazza del paese, sporco di fango e con ancora il denaro nelle tasche. L’uomo è stato subito bloccato, il ‘bottino’ recuperato e restituito nella sua interezza al gestore del distributore di benzina, così come la borsa con il computer. L’arrestato, Andrea Saccente, 33enne di Bari, già gravato da numerosi precedenti, dovrà rispondere anche del reato di ricettazione. Adesso è stato associato presso la casa circondariale di Pescara e, verosimilmente, dovrà rivelare alle forze di polizia il nome del complice che è ancora in fuga.

Redazione Independent