Noi ad Atene facciamo così

Cosa c'entra il celebre condottiero Pericle con l'attuale Ministro dell'Interno Matteo Salvini e tanti altri politici del passato poco remoto? La risposta nel discorso agli ateniesi

Noi ad Atene facciamo così

NOI AD ATENE FACCIAMO COSI'. Chi lo avrebbe mai detto che sotto le forbici della censura ci sarebbe finito addirittura Pericle che nel 431 a.c. fece un discorso agli ateniesi e che Paolo Rossi voleva leggere in TV da Paolo Bonolis. Ma siccome era troppo “forte” glielo hanno impedito. Allora incuriosito sono andato a rileggerlo per capire che poteva esserci poi di così scandaloso in quelle parole da impedirne la divulgazione. Purtroppo ho dovuto constatare che effettivamente quello di Pericle è stato un discorso molto pericoloso tanto che si dovrebbe vietarne lo studio a scuola: potrebbe indurre i nostri giovani a pensar male dei politici del Belpaese. Ecco alcuni passaggi sospetti che mi hanno fatto preoccupare: "Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando attende alle faccende private, ma soprattutto non si occupa dei pubblici affari per risolvere le sue questioni private". Peccato che è morto 2.500 anni fa sennò si poteva querelare per l'evidente allusione all’ex premier Berlusconi per via delle leggi dai maligni definite “ad personam”, e a Renzi per i presunti favoritismi al padre (l’affare Consip) quando Matteo era capo del governo e a Maria Elena Boschi per i legittimi tentativi di aiutare il papà (affare Banca Etruria), quando era Ministro della Repubblica. Poi non pago di infangare la specchiata reputazione dei nostri tre Statisti, Pericle, ha infierito contro l’attuale Ministro dell’interno Matteo Salvini (quello che con le famose frasi “prima gli italiani”, "è finita la pacchia”, “aiutiamoli a casa loro”, ha dato tanto prestigio al nostro Paese), aggiungendo che "..la nostra città è aperta al mondo e noi non cacciamo mai uno straniero . Qui ad Atene noi facciamo così". Resta comunque il mistero di come quel diavolo di Pericle abbia fatto ad intuire che dopo Berlusconi, Renzi e la Boschi, sarebbe arrivato pure Salvini.

Clemente Manzo