No al "Rigor Montis" (e Ue)

Città blindatissima per l'arrivo dei 5mila manifestanti. Si protesta contro le politiche di austerity decise dall'Europa

No al "Rigor Montis" (e Ue)

PESCARA BLINDATA. LA CARICA DEI 5MILA. Saranno circa 90 uomini, di tutte le Forze dell’Ordine, a vigilare, mercoledì 14 novembre, sullo svolgimento della maxi-manifestazione sindacale regionale promossa dalla Cgil a Pescara contro le "politiche di Austerità dell'Europa". Sono previste a Pescara oltre 5mila persone, tra cui molti arriveranno a bordo di 40 pullman attesi da fuori città, ai quali si aggiungeranno gli studenti delle scuole pescaresi e abruzzesi. Tutte le strade della città, interessate alla manifestazione, verranno chiuse al transito delle auto al passaggio del corteo.

IL CORTEO. L'appuntamento per i manifestanti è al piazzale antistante il mercato ittico all’ingrosso, in via Paolucci, dove i 40 pullman si fermeranno per far scendere i propri passeggeri. Il corteo comincerà a muoversi intorno alle 9.30 percorrendo piazza Italia, piazza Duca D’Aosta, corso Vittorio Emanuele, via Venezia contromano, via Nicola Fabrizi, corso Umberto per terminare la sfilata in piazza Sacro Cuore dove si svolgerà il discorso di chiusura.

L'ORDINE PUBBLICO. A vigilare sulla manifestazione saranno circa 90 uomini appartenenti a tutte le Forze dell’Ordine, tra cui 23 unità della Polizia di Stato, 10 dipendenti della Polizia Ferroviaria, 4 militari dell’Esercito, 10 militari della Compagnia Carabinieri di Pescara, 5 militari della Guardia di Finanza, 16 agenti della Polizia municipale, 10 dipendenti del Reparto Mobile di Bari, 10 unità del Comando Provinciale dei Carabinieri di Pescara. 

Marco Beef