Mazzette ai beni culturali. Leone: «Rivedere gestione commissariale»

L'assessore alla Cultura del Comune di L'Aquila interviene sull'ennesimo scandalo coi fondi della ricostruzione del terremoto del 6 aprile 2009

Mazzette ai beni culturali. Leone: «Rivedere gestione commissariale»

ARRESTI, ASSESSORE LEONE: “NESSO INSCINDIBILE TRA SVILUPPO ECONOMICO E MALAFFARE. LA POLITICA RIFLETTA SULLA GESTIONE COMMISSARIALE” “Neanche i beni culturali, patrimonio della nostra identità, sono esenti da una speculazione senza scrupoli. L’aspetto che colpisce e rammarica di più, nella vicenda degli arresti dell’operazione Betrayal, è proprio l’assenza di controllo sociale, l’impossibilità della comunità di vigilare sul nostro patrimonio artistico”. Lo dichiara l’assessora alla cultura del Comune dell’Aquila, Elisabetta Leone. ”Alla luce di quello che è emerso nel corso delle indagini, c’è anche un altro elemento su cui riflettere. Sebbene non ci sia un sistema L’Aquila, esiste tuttavia un nesso inscindibile tra il sistema di sviluppo economico e il malaffare. Legame che purtroppo è diventato strutturale nell’intero paese e investe trasversalmente diversi settori, l’edilizia, i grandi appalti, così come le commesse del settore farmaceutico sanitario. In sostanza dove circolano grandi capitali c’è il rischio di tangenti e di speculazione affaristica. Questo è un fenomeno inquietante, su cui la politica dovrebbe interrogarsi e riflettere, per rivedere se il commissariamento, come sistema di velocizzazione delle procedure burocratiche, sia il più adatto per azioni di governo trasparenti e nel rispetto della legalità”.

Redazione Independent