Mascia contro il "mestiere"

Pescara. Undici prostitute fermate alla Pineta. A Montesilvano arrestati due "aguzzini"

Mascia contro il "mestiere"

PESCARA. UNDICI PROSTITUTE DENUNCIATE Abiti succinti e potenziali clienti a tiro ma la serata non è andata a buon fine per undici ragazze “regine del lavoro notturno”, di età compresa tra i 19 e i 44 anni, finite nella rete della task force voluta dal sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia. Le "lucciole" fermate e multate - di origine romena, bulgara e albanese - lavoravano nelle vie attorno alla Pineta Dannunziana.

IL TEAM ANTI-PROSTITZIONE. «L’obiettivo - spiega Mascia - è quello di colpire, in maniera mirata, quell’orribile mercato umano che purtroppo crea notevoli difficoltà. L'amministrazione comunale sta affrontando con misure specifiche vietano agli automobilisti di rallentare il proprio cammino dinanzi a ragazze ferme sul bordo del marciapiede, per non creare situazioni di intralcio o pericolo alla circolazione stradale, prevedendo multe severe, ordinanze che prevedono però sanzioni anche per le ragazze che violano il divieto di andare in giro in abiti succinti e che vengono sorprese in atteggiamenti tesi inequivocabilmente ad adescare passanti».La squadra speciale della Polizia municipale è stata costituita appena lo scorso 4 febbraio e da allora ha messo a segno una serie di operazioni a ripetizione.

MONTESILVANO. DENUNCIATI DUE AGUZZINI. Il comando dei carabinieri di Montesilvano, al servizio del capitano Enzo Marinelli, hanno messo fine ad un giro di prostitute, nella zona dei grandi alberghi. In manette due aguzzini romeni, di 38 e 39 anni, M.P. e C.C., accusati di favoreggiamento, sfruttamento della prostituzione e minacce. i due, infatti, avevano preso di mira una ragazza "concorrente" che non faceva parte della loro "scuderia.

ADG