Mail contro la morte

La Provincia di Siena dà il via libera alla caccia alla volpe ritenuta «utile ai fini della tutela della biodiversità»

Mail contro la morte

"FERMIAMO LA CACCIA ALLA VOLPE". L'Assessorato all'Agricoltura e caccia della provincia di Siena, ha rinviato di un mese l’apertura della caccia alla volpe in tana. Un risultato certamente non risolutivo, poiché non annulla, ma rinvia soltanto, l’inizio delle operazioni di abbattimento delle volpi e dei loro cuccioli in tana. La decisione dell'Assessore Anna Maria Betti però non soddisfa nessuno poichè l'obittivo è la sospensione definitiva di una strage che, a quanto pare, viene ritenuta «utile ai fini della tutela della biodiversità». Non c'è bisogno di specificare che si tratta di una pratica barbara che va a sovrapporsi alla crudeltà della caccia, poiché questi animali verranno uccisi per un motivo ben preciso: perché si cibano di lepri e fagiani, animali sui quali i cacciatori intendono mantenere l'esclusiva licenza di massacro. 

L'APPELLO: SCRIVI MAIL DI PROTESTA. Abruzzo Independent, insieme a tante associazioni e a migliaia di cittadini italiani auspicano si giunga all’annullamento definitivo di un sistema di caccia barbaro e crudele, qual è l’intervento alla tana con i cani addestrati. Continuiamo a scrivere mail di protesta per fermare questo sterminio indirizzandole a: presidente@provincia.siena.it; gabriele.berni@provincia.siena.it; annamaria.betti@provincia.siena.it; marmugi@provincia.siena.it; bianchi@provincia.siena.it; bianchi@provincia.siena.it; serena.signorini@provincia.siena.it; viviani@provincia.siena.it; saletti@provincia.siena.it; palazzi_l@provincia.siena.it; fazzi@provincia.siena.it

Redazione Independent