Mai più giunte senza donne

La diffida della consigliera di parità Marinelli produce i suoi effetti. Chi cambierà Di Mattia, forse 'Nduccio o D'Alonzo?

Mai più giunte senza donne

MONTESILVANO. STOP ALLA GIUNTA SENZA DONNE. Il sindaco del comune di Montesilvano, Attilio Di Mattia, e la consigliera di parità regionale, Letizia Marinelli, hanno tenuto oggi 20 giugno 2013, presso la Sala Corradino d’Ascanio del Consiglio Regionale in piazza Unione a Pescara, alle ore 10, una conferenza stampa e con l’occasione hanno sottoscritto una transazione che compone la questione della presenza di genere nella Giunta del Comune di Montesilvano. Di Mattia ha formalizzato l’impegno a far si che entro i termini previsti dalla legge 215/2012 vengano modificati lo Statuto del Comune di Montesilvano e gli atti ad esso collegati affinché si rispetti la rappresentanza femminile nella composizione degli organi non elettivi. Sembra giungere dunque a felice conclusione una vicenda iniziata con la diffida della Consigliera di Parità Regionale inoltrata il 22 aprile 2013 al Comune di Montesilvano, con cui si chiedeva l’annullamento dei Decreti di nomina dei componenti la Giunta comunale, in quanto non rispettavano le vigenti garanzie legislative sulla presenza per genere di un numero congruo di componenti, ed a ripristinare le dovute condizioni previste dalla Legge 215/2012. Si è scelta la strada della collaborazione e del dialogo.

CHI RISCHIA? Sul banco dei potenziali "trombabili" Feliciano D’Ignazio (Deleghe a Lavori pubblici) o Adriano Chiulli (Urbanistica) oppure Vincenzo Fidanza (Bilancio) ovvero Mario Nino Fusco (Politiche sociali) ovvero Germano D'Aurelio in arte 'Nduccio (Cultura) o Enea D'Alonzo (Sport).

Redazione Independent