Legge elettorale. Grazie al voto abruzzese si andra' al referendum abrogativo

La richiesta riguarda la quota proporzionale prevista nella legge elettorale nazionale. Tensioni in maggioranza in Consiglio regionale

Legge elettorale. Grazie al voto abruzzese si andra' al referendum abrogativo

LEGGE ELETTORALE. GRAZIE AL VOTO ABRUZZESE SI ANDRA' AL REFERENDUM ABROGATIVO. Nel corso della seduta serale del Consiglio regionale e' stato approvato - all’unanimità dei presenti - il provvedimento amministrativo recante la “Richiesta, di sottoposizione a referendum popolare di abrogazione parziale del decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n° 361 (Approvazione del testo unico delle leggi recanti norme per la elezione della Camera dei Deputati), del decreto legislativo 20 dicembre 1993, n° 533 (Testo unico delle leggi recante norme per la elezione del Senato della Repubblica), della legge 27 maggio 2019, n° 51 (Disposizioni per assicurare l'applicabilità delle leggi elettorali indipendentemente dal numero dei parlamentari) e della legge 3 novembre 2017, n° 165 (Modifiche al sistema di elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica. Delega al Governo per la determinazione dei collegi elettorali uninominali e plurinominali)". Il Movimento 5 stelle e le forze di centro-sinistra non hanno partecipato al voto. Il Consiglio ha infine eletto i consiglieri Fabrizio Montepara e Roberto Santangelo quali delegati per il deposito della proposta referendaria presso la Corte di Cassazione. 

Redazione Independent