Le solite marchette

L'assessore regionale all'Agricoltura, Dino Pepe, lancia un programma tv per promuovere le tipicità dell'Abruzzo. E basta! Ma siamo ancora a questo punto?

Le solite marchette

NON SE NE PUO' PIU'. "Gli itinerari del gusto in Abruzzo" e' il titolo del programma televisivo in dieci puntate che, udite udite, dovrà "contribuire a promuovere le eccellenze agroalimentari abruzzesi su scala nazionale e internazionale". Il format, presentato questa mattina in regione, è stato realizzato dai Gruppi di azione locali Abruzzo Italico Alto Sangro, Gran Sasso Velino, Leader Teramano, Maiella Verde e Terre Pescaresi con risorse del Piano di sviluppo rurale 2007-2013. Il pacchetto, ben confezionato, andra' in onda (sempre per la promozione internazionale di cui sopra) sull'emittente locale Tvq il martedi' e il giovedi' alle 19,50. E basta! Ma nel 2014, ormai 2015, siamo ancora a questo punto?

LE SOLITE MARCHETTE. Qualcuno ci spieghi la necessità di un'operazione totalmente autoreferenziale che non serve a niente e a nessuno, se non a dire agli abruzzesi (cioè a noi stessi) che siamo tutti buoni e bravi, o - per intenderci - fregni. Siccome tutto questo progetto sicuramente avrà avuto un costo, non è difficile pensare a uno spreco di soldi che magari potevano essere impiegati in maniera migliore, se proprio si doveva pensare a una mossa di marketing territoriae.

"I nostri prodotti tipici - ha commentato Pepe - rappresentano i migliori ambasciatori dell'Abruzzo nel mondo. Per questo, mi preme sottolineare il lodevole impegno dei Gal abruzzesi che, nell'ambito del Piano di sviluppo rurale, hanno dimostrato di potersi rendere protagonisti attivi dello sviluppo del nostro sistema rurale. Questo programma televisivo, che mi auguro possa trovare spazio nei palinsesti di piu' canali regionali e nazionali (e come?, ndr), e' solo la prima di una serie di iniziative che mirano a veicolare le eccellenze della nostra produzione agricola. Una tappa fondamentale, a tal proposito, sara', infatti, rappresentata dalla partecipazione del sistema enogastronomico abruzzese all'Expo 2015 di Milano. Gia' al Salone del Gusto di Torino delle scorse settimane, le nostre migliori aziende hanno ricevuto grandi apprezzamenti. Se poi si considera che gli unici segnali postivi della nostra economia provengono proprio dall'agricoltura e che l'export dei nostri prodotti sta registrando buone performance, non resta che proseguire la strada intrapresa".

Il commento è sempre lo stesso, ed è stato pronunciato dal capitano Schettino: "Vabbuò".

Giulio Bertocciani