Le discese ardite e le risalite dell'Abruzzo

L' Abruzzo e' sede del monte piu' alto degli Appennini - il Gran Sasso - e una delle regioni con il patrimonio naturalistico piu' bello della penisola

Le discese ardite e le risalite dell'Abruzzo

LE DISCESE ARDITE E LE RISALITE DELL'ABRUZZO. Nonostante le meraviglie contenute, il terremoto del 2009 ha messo in crisi la regione. Non serve una laurea triennale in economia (né presa alla statale, né in una telematica come la UniCusano) per capire che la distruzione di cui è stata protagonista L’Aquila insieme a molti altri paesi della sua provincia ha avuto delle conseguenze tragiche sull’economia della regione. 

 

Si dice che il tempo riesce a sanare tutte le ferite. Gli intervalli possono essere lunghi o brevi, ma sono fondamentali. A più di 10 anni da quella terribile notte, l’Abruzzo inizia risorgere dalle sue ceneri. È il deputato Antonio Zennaro ad annunciare che il Pil in Abruzzo è cresciuto del 2,2%, secondo quanto registrato dai dati ISTAT relativi al 2018. Si tratta di un dato molto incoraggiante soprattutto se confrontato con quello del 2017 che aveva registrato una crescita produttiva pari allo 0,6. 

 

Zennero è stato orgoglioso di annunciare questa risalita economica visto che, all’indomani delle elezioni, aveva promesso di impegnarsi senza sosta per il rilancio produttivo della regione. Negli ultimi mesi ci sono state diverse misure approvate dal Governo e finanziate in commissione Bilancio che hanno aiutato la produzione abruzzese a rinascere. Si parla di fondi per i piccoli comuni, finanziamenti e incentivi messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico. 

 

Quello della ripresa economica è un percorso in salita, ci sono ancora tante crisi aziendali, ma il è trend positivo e questi numeri sono uno stimolo a fare sempre di più per mantenere i livelli di crescita e sostenere lo sviluppo economico della nostra regione” ha commentato il deputato parlamentare. 

 

La voglia di guidare l’Abruzzo verso un futuro prospero è condivisa anche dalla Capogruppo del Movimento 5 Stelle della Regione, Sara Marcozzi. Poche settimane fa in occasione dell’evento “La nuova legge regionale per il Governo del Territorio: principi, obiettivi e contenuti” all’Auditorium Leonardo Petruzzi, Marcozzi ha annunciato di voler presentare una proposta di legge che ha come obiettivo quello di migliorare la qualità del territorio. Per raggiungere questo scopo, bisogna puntare su politiche che premino la rigenerazione urbana e il recupero preesistente. Bisogna anche mettere in sicurezza strutture che potrebbero diventare pericolose per l’incolumità dei cittadini. 

 

La rinascita dell’Abruzzo punta molto anche sulla tecnologia green. Negli ultimi anni, quasi 8000 imprese hanno investito nello sviluppo di risorse a basso impatto ambientale. “La propensione alla green economy, ancora al di sotto della media nazionale, rappresenta una delle chiavi di volta per lo sviluppo dell'Abruzzo, delle aree interne e del territorio colpito dal sisma”, ha osservato Fracassi, presidente di Confindustria Abruzzo “assieme al turismo, alle infrastrutture, ad un progetto di marketing territoriale che punti sulla sinergia con il mondo accademico e a politiche di sviluppo industriale che guardino con attenzione ai cambiamenti tecnologici nel contesto di Industria 4.0”.

 

Insomma, di idee e buoni propositi ce ne sono molti. Anche le istituzioni sembrano avere a cuore la rinascita dell’Abruzzo. Vedremo con il tempo quali frutti germoglieranno.

Redazione Independent