Ladri "maldestri" finiscono al gabbio

Due incappucciati tentano prima rapina in supermercato ma l'abile commessa impedisce il furto. Poi tocca ad un bar ma questa volta c'è la polizia

Ladri "maldestri" finiscono al gabbio

COLPISCONO A GIULIANOVA E ROSETO: RAPINATORI ARRESTATI. Prima tentano un colpo in supermercato e gli va male, ma non si fermano. Ci riprovano, poco dopo, con un bar e qui va bene solo che da ore la polizia era sulle loro tracce. Finisce così il pomeriggio criminale di due teramani che, forse spinti dalla disperazione, hanno tentato di raccimolare qualche soldo compiendo due rapine in poche ore. 

IL TENTATO FURTO AL TIGRE DI COLLERENASCO. Alle 15.45 entrano nel supermercato “Tigre” di Colleranesco di Giulianova, incappucciati e con una pistola determinati a rapinare l’incasso. Ma non avevano fatto i conti con la cassiera che, prontamente, ha chiuso la cassa ed è fuggita. I due hanno, quindi, cercato di forzare la chiusura ma, non riuscendovi, hanno deciso di abbandonare il colpo a bordo di un'auto di piccola cilindrata in direzione Pescara. Nel frattempo la Direzione aveva avvertito i Carabinieri che a loro volta avevano diramato la notizia a tutte le forze di polizia sul territorio.

IL COLPO AL "PAUSA CAFFE'". Poco dopo i malviventi sono entrati nel bar “ Pausa Caffè” di Roseto degli Abruzzi, sulla S.S.16. Sempre a volto coperto, uno dei due ha bloccato la cassiera e l’altro, minacciandola con una pistola, è riuscito a forzare con un taglierino la cassa, asportando il cassetto contenente il denaro. Quindi di nuova in fuga ma questa volta, però, sul loro cammino, c'era una Volante del Commissariato di Atri che, individuata la macchina, l'ha inseguita sulla S.S.16 riuscendo a bloccarla a Silvi. I due avevano ancora la pistola, risultata giocattolo, il taglierino per forzare le casse, i cappucci, guanti e il cassetto asportato con i 150 euro contanti. L’autovettura è risultata essere stata rubata in piazzale Aldo Moro di Teramo ed è stata restituita al legittimo proprietario. 

GLI ARRESTATI. G.D.F, 39 anni, e R.P., 32, entrambi teramani, sono stati arresati con l'accusa di rapina, tentata rapina e furto. Considerate le modalità di azione dei malviventi, sono in corso indagini della Squadra Mobile per verificare le responsabilità dei due anche in altri recenti rapine avvenute in provincia in danno di commercianti.

Redazione Independent