Lacrimogeni dal Ministero

Shock per il video pubblicato da Repubblica.it. Chieste le dimissioni del Ministro di Grazia e Giustizia Severino

Lacrimogeni dal Ministero

LACRIMOGENI SUI MANIFESTANTI DAL MINISTERO Di GRAZIA E GIUSTIZIA. Dopo il video shock di Repubblica, che ritrae il lancio di alcuni lacrimogeni sparati direttamente sui manifestanti dal ministero di Grazia e Giustizia, il prefetto di Roma non esclude che possano essere stati i poliziotti. Il ministro Severino, che era presente nella sede del ministero durante gli scontri, non sapeva che qualcuno stava utilizzando il quarto piano del ministero per il lancio dei lacrimogeni ed ha avviato immediatamente un'indagine interna ed ha espresso "inquietitudine e preoccupazione" per l'episodio.

LE REAZIONI DEI PARTITI E DEL SEPPEIl Pd e l'Idv hanno chiesto che il ministro Cancelleri riferisca subito in Parlamento, mentre Angelo Bonelli dei Verdi chiede l'intervento della UE e dichiara "non vogliamo un'altra Genova". Il Sappe , il sindacato autonomo di polizia Penitenziaria, che ha il compito di vigilare l'edificio del ministero di Grazia e Giustizia, ha dichiarato che gli agenti di polizia penitenziaria non hanno in dotazione quel tipo di lacrimogeni, per cui esclude una loro responsabilità nel lancio dei lacrimogeni e chiede le dimissioni del ministro Severino che "Non ha il controllo della situazione". Ci si chiede: ma non è pericoloso lanciare lacrimogeni direttamente sui manifestanti? Come mai la Severino non era conoscenza del grave episodio? E poi chi ha consentito l'ingresso nella sede del ministero di coloro che hanno lanciato i lacrimogeni? 

C.M.