La storia di Kiwi, lasciato in uno scatolone davanti al canile

Pescara: questo cagnolino, di fatto disabile, è stato abbandonato come un giocattolo rotto di fronte alla struttura di via Raiale. Cerca solo un po' d'affetto

La storia di Kiwi, lasciato in uno scatolone davanti al canile

LA STORIA DI KIWI. Quando ci si trova a raccontare queste storie, viene davvero da chiedersi come possano essere così insensibili certe persone. Oggi vi parliamo di Kiwi, un cagnolino che è così tanto minuscolo che a sorreggerlo basta una mano: pesa infatti meno di un chilo, è giovanissimo (non raggiunge l’anno di età) e sprizza un’allegria contagiosa. Ma, forse per colpa delle sue zampette posteriori paralizzate, nonostante tutte la sua vitalità e la sua simpatia è stato abbandonato, depositato come un giocattolo rotto all’interno di una scatola di cartone davanti al canile comunale di Pescara, gestito dalla locale sezione della Lega per la Difesa del Cane.

Lo hanno trovato al loro arrivo i volontari, che subito si sono presi cura di lui rimanendo incantati da quegli occhietti brillanti, da quel carattere socievole e affettuoso, dalla tenerezza che spira. Peraltro la sua disabilità non impedisce a Kiwi di essere attivo, giocherellone e festosissimo. Tuttavia, la sua condizione e il suo essere tanto piccino, lo rendono inadatto per la vita in canile. Infatti, per ora è ospitato casa di una volontaria insieme con dei gatti con i quali, nonostante vicino a lui sembrino dei giganti, ha stretto una grande amicizia.

Per Kiwi stanno costruendo anche un carrellino modellato sulla sua piccolezza, ma questo scricciolo necessita soprattutto di un’adozione del cuore da parte di una famiglia speciale capace di amarlo e di dedicargli le attenzioni che merita. Amore e attenzioni che Kiwi saprà sicuramente ripagare con la sua bontà d’animo e con quell’affetto particolare che soltanto gli animali diversamente abili sanno dare. Kiwi verrà affidato a persone idonee, disponibili a controlli pre e post affido e a mantenere i contatti con i volontari nel tempo.

Per info: 388/5658463 – legadelcane.pescara@gmail.com.

Redazione Pescara