La protesta dei sindaci di Abruzzo e Lazio contro il rincaro dei pedaggi autostadali

Sit-in di protesta all'uscita del casello di Vicovaro-Mandela. La richiesta: "Sospendete immediatamente gli aumenti

La protesta dei sindaci di Abruzzo e Lazio contro il rincaro dei pedaggi autostadali

LA PROTESTA DEI SINDACI DI ABRUZZO E LAZIO CONTRO I RINCARI AUTOSTRADALI. Sit-in di protesta di 60 sindaci di Abruzzo e Lazio contro il rincaro dei pedaggi sulle autostrade A24 e A25, le Strade dei Parchi di cui è concessionaria la famiglia abruzzese dei Toto. L'appuntamento al casello di Vicovaro-Mandela è stato animato con cori e striscioni oltre a richieste ben precise tra cui, ovviamente, l'immediata sospensione degli aumenti con declassificazione del tratto urbano della Roma-L'Aquila dalla barriera di Roma Est fino all'intersezione della Tangenziale Est.

"L'aumento scellerato dei pedaggi su A24 e A25 penalizza non solo il turismo in territori ricchi di attrattive, ma soprattutto i pendolari per motivi di lavoro, universitari, scolastici e sanitari. Oggi siamo qui per opporci a tutto questo" ha detto il sindaco di Tagliacozzo, Vincenzo Giovagnorio, voce delle aree interne abruzzesi, che ha partecipato alla manifestazione organizzata dal sindaco di Vicovaro, Fiorenzo De Simone, insieme alla collega di Carsoli, Velia Nazzaro.

Nelle scorse settimane il sindaco di Aielli Enzo Di Natale, aveva lanciato una raccolta firme online che ha gia' superato le 95mila sottoscrizioni. 

Redazione Independent