La fine verra' dai mari

Trump investe due trilioni di dollari per Orca, un enorme drone sottomarino con 12 tubi lancia siluri. Tutto per rispondere al Poseidon di Putin

La fine verra' dai mari

LA FINE VERRA' DAI MARI. Cominciammo ad uccidere con la roccia di Caino sul fratello AbeleSeguirono tremende randellate tra uomini piu' animali che esseri umani. Poi vennero il coltello, le frecce, piu' tardi la pistola e subito dopo l'intero armamentario imposto dalle guerre. L'uomo non si ferma mai. Potremmo fare una lunga lista di quanto riesce a creare ogni anno per facilitare l'arte dell'uccisione. Tutto abbastanza facile. Basta avere menti "particolari" e portafogli ultragonfi. 

Oggi, a livello internazionale, Stati Uniti, Cina e Russia sono i tre giganti (mica tanto buoni) a spendere somme che cambierebbero la Terra in un giardino se fossero usate per opere buone. Spendono perche' hanno paura l'uno dell'altro, e del terzo. Se tu cerchi di uccidermi, ti faccio vedere io di che cosa sono capace... E cosi' Trump arriva a mettere assieme, in una manciata di mesi, un budget di due trilioni di dollari per "riarmare l'America".

Ed ecco, dunque, Orca (non e' la classica imprecazione italiana). Un enorme drone sottomarino con 12 tubi lancia siluri. Quanti marinai a bordo? Nemmeno uno. Appunto come un drone. Si muove
a tremila metri sottacqua e poi via, partono gli oggetti di morte.

Al Pentagono dicono: per contrastare i sottomarini cinesi stealth (cioe' invisibili),
con propulsore ad idrogetto sprovvisto dell'albero di trasmissione, rendendolo silenziosissimo, sempre a fusione nucleare. Un killer silenzioso.

I russi stanno forse a guardare? Nienteaffatto. Stanno preparando da tempo il Poseidon della storia, con siluri a propulsione nucleare che possono raggingere 150 km per battere il "nemico" in velocita'. E mentre la Cina guarda con occhio storto soprattutto l'America, la Russia si prepara per affrontare la
Nato, che non fa molta paura.  Un David e Golia del Duemila?

Ma l'ingegno umano e' capace di inventare, costruire altri "giocattoli della morte". Vedrete.

Benny Manocchia