La Virtus in extremis segna al 90° e batte Como 1-0 su rigore

Dopo la gara sfortunata di domenica contro il Bari, finita 1-0 per i pugliesi, oggi i frentani si prendono la rivincita con l'ultimo in classifica

La Virtus in extremis segna al 90° e batte Como 1-0 su rigore
LA VIRTUS IN EXTREMIS SEGNA AL 90° E BATTE IL COMO PER 1-0 SU RIGORE. Dopo la gara sfortunata di domenica contro il Bari, finita 1-0 per i pugliesi, oggi i frentani si prendono la rivincita con l'ultimo in classifica e segnano con Piccolo la rete della vittoria a fine gara beffando i comaschi. Anche oggi i rossoneri erano piuttosto contratti ma a tratti hanno mostrato di avere i numeri per disputare un buon campionato. Con i tre punti guadagnati oggi il Lanciano sale a quota 9 e si colloca in un'area appena un pò più tranquilla rispetto alla classifica precedente. Archiviata la gara odierna il pensiero di mister D'Aversa è già rivolto a sabato 24 quando il suo team dovrà affrontare fuori casa il Brescia altra squadra in lotta per la permanenza in B che nell'anticipo di ieri ha pareggiato 3-3 in casa dell'Avellino.
PRIMO TEMPO. Il Lanciano vuole vincere e parte all'attacco del Como che controlla gli avversari senza affanno. Al 7° Bessa dalla sua corsia rimette una palla al centro per Ganz che salta senza arrivare a colpirla. Il Como si affida, quando può, al contropiede che per lo più si rivela sterile. Al 14° la Virtus ha una buona occasione con Di Francesco servito da Bacinovic, ma il suo tiro sorvola la traversa. La gara si trascina senza emozioni fino al 17° quando Di Francesco entra in area e tira un pallone radente che finisce fuori di poco. Al 19° ci prova Ganz con un tiro che finisce fuori. 23° La gara si accende e al 23° Bacinovic lascia partire un missile che sorvola la traversa. Dopo due minuti dalla sinistra Mammarella serve Zè Eduardo che non si coordina bene e manda fuori di testa. Al 31° ribatte il Como con un tiro al volo di Ganz che finisce ampiamente fuori. Al 32° Di Francesco è sfortunato: la sua mezza rovesciata spizza il palo. E' ancora il Lanciano a premere al 36° con Di Matteo che dal limite calcia di poco alto. Al 42° brivido tra i rossoneri quando Borghese, servito dalla bandierina, incorna bene ma la palla sorvola la traversa. Al 44° Gerardi ha una palla buona per segnare ma la palla fa la barba al palo.
SECONDO TEMPO. Al primo minuto capitan Mammarella dalla sua corsia rimette al centro per la testa di Ferrari che si perde sopra la traversa. Al 10° Gerardi si presenta in area e tira a botta sicura, ma Aridità respinge. Le due formazioni si chiudono affidando alle ripartenze le incursioni nelle aree avversarie. Al 25° un invito di Piccolo per Ferrari viene anticipato da Scuffet. Al 38° la Virtus reclama un calcio di rigore per un atterramento di Vastola in piena area, ma l'arbitro lascia correre. Quando tutto lascia credere che l'incontro non ha più nulla da dire, al 43° Ferrari subisce fallo e l'arbitro indica il dischetto del rigore. Piccolo, incaricato del penalty, insacca freddamente alla sinistra di Scuffiet.

 

TABELLINO: VIRTUS LANCIANO 1 COMO 0

Virtus Lanciano (4-3-3): Aridità, Pucino, Aquilanti, Amenta, Mamarella, Zè Eduardo, Bacinovic, Di Cecco (30°st Vastola), Di Matteo (8°st Lanini), Ferrari, Di Francesco (20°st Piccolo). A disp: Casadei,Turchi, Crecco, Rigione, Paghera, De Silvestro. Allenatore: D'Aversa.

Como ( 4-3-1-2): Scuffet. Madonna, Borghese, Cassetti, Garcia Tena, Marconi, MInotti, Casoli (42°st Brillante), Bessa (32°st Sbaffo), Ganz (11°st Bentivegna), Gerardi. A disp: Crispino, Ambrosini, Casasola, Ntow, Jakimowski, Scapuzzi.Allenatore: Sabatini.
Arbitro: Illuzzi di Molfetta.
 
C.M.