La Marcia degli Inutili

Protestano sindaci ed presidenti di Provincia ghigliottinati dalla Spending Review. Brucchi a capo dei ribelli: A Roma!

La Marcia degli Inutili

ABOLIZIONE PROVINCE. LA MARCIA SU ROMA. Com'era ampiamente nelle previsioni i sindaci ed i presindenti di provincia ghigliottinati dalla Spending Review non avrebbero mai accettato la scomparsa dei preziosissimi Enti. La decisione del Governo Monti, che ha tagliato le Province da 86 a 51, ha sollevato in tutta Italia un'infinità di polemiche. Ma è soprattutto al Sud, in Abruzzo, luogo di campanili perenni, la bagarre sta assumento toni davvero preoccupanti. Il Sindaco di Teramo Maurizio Brucchi, questa mattina, ha inviato ai Sindaci delle città capoluogo di provincia, una lettera di sensibilizzazione per organizzare puna grande manifestazione nazionale a Roma, nei giorni in cui il DDL andrà alla discussione del Parlamento. Ma si può?

 

SILENZIO, PARLA BRUCCHI. Sentite cosa dice il Sindaco del capoluogo teramano che - secondo il Governo - sarà accorpato al Capoluogo d'Abruzzo: cioè L'Aquila. «Non si tratta di difendere poltrone - si legge nella lettera - ma innanzitutto una identità culturale, storica, sociale; naturalmente,  a tutto questo, che è un patrimonio consolidato, va aggiunto che è doveroso anche salvaguardare posti di lavoro, senza dimenticare il depauperamento istituzionale e amministrativo che ne conseguirà per territori che perderanno realtà amministrative importanti». Già! Immaginate i media mondiali come commenteranno la nuova marcia su Roma? Magari come "La Marcia degli Inutili"

Marco le Boeuf