L'indignado teramano Rosci torna a parlare e denuncia il sistema carcerario

La vicenda del 33enne leader di Azione Antifascista condannato a 6 anni di reclusione per gli scontri di Roma del 15 ottobre 2011

L'indignado teramano Rosci torna a parlare e denuncia il sistema carcerario

DAVIDE ROSCI PARLA E DENUNCIA IL SISTEMA GIUSTIZIA. Il Tribunale di sorveglianza gli ha revocato il divieto di comunicare e lui, Davide Rosci, indignado teramano, 33 anni, leader di Azione Antifascista, condannato a sei anni di reclusione per il reato di "devastazione e saccheggio" in seguito agli scontri del 15 ottobre 2011, oggi agli arresti demiciliari, ne ha approfittato ed è tornato a denunciare la giustizia ed il sistema carcerario italiano. 

Di seguito la video-intervista rilasciata a Vera Mattina.

 

e la seconda parte

 

 

Redazione Independent