L'eterna "incompiuta" Filò, in Comune vertice con Gtm e Valfour Betty

A Montesilvano il punto dei lavori dalla filovia lungo la Strada Parco. Cantiere riapre il 20 settembre

L'eterna "incompiuta" Filò, in Comune vertice con Gtm e Valfour Betty

FILOVIA, A MONTESILVANO INCONTRO TRA GTM E BALTOUR BETTY. Fare il punto della situazione in merito ai lavori della filovia lungo la Strada Parco che interesseranno il territorio di Montesilvano. Con questo obiettivo l'assessore Paolo Cilli e il dirigente ai Lavori Pubblici, Gianfranco Niccolò hanno incontrato questa mattina i tecnici della Gtm e della Balfour Betty, impresa appaltatrice.

Nel corso dell'incontro che si è svolto nella sala Giunta di Palazzo di Città, sono state analizzate le barriere architettoniche presenti in particolare in prossimità delle fermate di Filò, gli attraversamenti pedonali, quelli carrabili e l'illuminazione pubblica lungo tutto il tracciato.

«Abbiamo richiesto – ha affermato l'assessore Cilli – un quadro dettagliato di tutti gli attraversamenti pedonali lungo Strada Parco, per comprendere se dovranno esserne inseriti di nuovi. Il punto sul quale abbiamo insistito maggiormente è l'eliminazione delle barriere architettoniche. Cercheremo di studiare un progetto così da abbattere sia quelle presenti in prossimità delle fermate del filobus, la cui eliminazione è di competenza della Gtm e della Balfour Betty che quelle di accesso alla strada Parco».

Il 20 settembre riaprirà il cantiere. I lavori interesseranno il tracciato lungo la strada Parco da Pescara, nel tratto antistante Le Naiadi sino a Montesilvano all'altezza di via Marinelli. La ditta provvederà allo smantellamento del manto stradale e contestualmente alle opere di tesatura dei cavi elettrici per l’alimentazione dei filobus, la cui sperimentazione dovrebbe iniziare già da gennaio. «Saranno possibili dei disagi alla circolazione – ha proseguito Cilli – soprattutto nel momento in cui i lavori interesseranno gli incroci con le altre arterie stradali della città. Provvederemo a tenere informata la cittadinanza sull'evoluzione del cantiere e su eventuali modifiche della circolazione, ma faremo in modo di adottare sensi unici alternati così da non chiudere totalmente interi tratti stradali».

Quinto Bratspits