Ricostruzione, Pelino (FI): "Non strumentalizzare le mie parole"

La senatrice sulmonese replica a Stefania Pezzopane (Pd) sul dopo-sisma de L'Aquila: "Farebbe bene a tacere"

Ricostruzione, Pelino (FI): "Non strumentalizzare le mie parole"

RICOSTRUZIONE, PELINO REPLICA ALLA PEZZOPANE. "Credo che in questi giorni la senatrice Pezzopane sia impegnata a fare altri tipi di annunci e quindi farebbe bene, ancora una volta, a tacere per non strumentalizzare le mie parole sulla ricostruzione dell'Aquila". Così in una nota la senatrice sulmonese di Forza Italia, Paola Pelino, che precisa: "Nella conferenza stampa dell'altro giorno, che si è svolta all'Aquila, non ho mai parlato di 'commissariamento' ma ho semplicemente auspicato una task force della Presidenza del Consiglio dei ministri che, affiancando l'attuale Governance, possa fungere da supervisore e interlocutore per la difficile e complessa fase della ricostruzione. Ho parlato di una figura non orientata politicamente nè espressione di un partito".

"NON STRUMENTALIZZARE LE MIE PAROLE SU L'AQUILA". Il Pd, secondo la Pelino, "gioca a dissimulare la realtà: risponda piuttosto delle sue responsabilità, del fatto che la ricostruzione è ferma, che è stato smembrato il Diset, che è stato tolto Legnini quale sottosegretario alla Ricostruzione, Aielli quale responsabile unico di procedimento dell'Ufficio Speciale Ricostruzione de l'Aquila, Magani non è stato mantenuto qui e non è stata garantita la continuità (Scoppola ha declinato l'invito). Inoltre la nuova legge della Ricostruzione si è arenata e non vi è certezza di risorse: il sindaco dell'Aquila stesso e gli altri sindaci del Cratere pubblicamente hanno dichiarato di 'essere stati lasciati soli'. L'Aquila ha bisogno di una legge incisiva e severa che garantisca fondi e trasparenza per la difficile fase della ricostruzione".

Marco Sette