L’Abruzzo protagonista di Expo 2015 con le sue biodiversità

Buon successo di pubblico per la mostra nel Padiglione delle Regioni. Inaugurata venerdì sera all’Umanitaria la rassegna Abruzzo Terra dei Cuochi

L’Abruzzo protagonista di Expo 2015 con le sue biodiversità

EXPO 2015: L'ABRUZZO MERAVIGLIA CON LE SUE BIODIVERSITA'. Un buon successo di pubblico e di presenze istituzionali per l’inaugurazione della Mostra-Istallazione dell’Abruzzo nello spazio Regioni di Padiglione Italia ad Expo di Milano.

Ad aprire l’evento il Sottosegretario alla Presidenza della Regione Abruzzo Camillo D’Alessandro, assieme al Presidente del Consiglio Regionale Giuseppe Di Pancrazio, al presidente nazionale di Coldiretti Roberto Moncalvo, al prefetto di Pescara Vincenzo D'Antuono ed a moltissimi sindaci della regione.

Il taglio del nastro è stato accompagnato dal rullo dei tamburi e dalle acrobazie degli sbandieratori di Bucchianico che hanno attirato molti curiosi che poi si sono riversati all'interno dello stand.

«Oggi inauguriamo un’emozione – dichiara Camillo d’Alessandro sottosegretario alla presidenza della Regione Abruzzo – un percorso sensoriale che racconta e riscopre il nostro territorio. I ragazzi delle nostre università abruzzesi ci consegnano uno straordinario percorso che racconta e riscopre il nostro territorio. Si apre al mondo la regione dei record: le tre vette più alte dell’Appennino, 200mila fiori di zafferano, 700 mila ettari di montagna… e molto altro ancora».  

La settimana del Protagonismo dell’Abruzzo presso lo spazio delle Regioni al Padiglione Italia ha avuto inizio oggi 3 luglio alle ore 17:30 con lo Special Event di presentazione del Concept Regione Abruzzo, una mostra-istallazione sul tema della Biodiversità curata dall’Università degli Studi di Chieti-Pescara, Dipartimento di Architettura, con la collaborazione dell’Arch. Susanna Ferrini

«L’Abruzzo è rappresentato dal suo profilo altimetrico che varia dalla punta del Corno Grande, quota 2.912 m al fondale marino che porta la testimonianza archeologica del primo porto dell’Adriatico, alla quota simbolica -100 m - ha dichiarato l’architetto Susanna Ferrini - La soddisfazione più grande è lo stupore visibile nei volti di chi visita questo laboratorio delle biodiversità».

Apprezzatissima è stata la cena di inaugurazione preparata dai ragazzi delle scuole alberghiere abruzzesi coordinate da Leonilde Maloni, chef di "Qualità Abruzzo". I numerosi giornalisti, i digital influencer ed i tanti ospiti della serata hanno potuto apprezzare un menù delle grandi occasioni in 4 portate di eccellente qualità:

Tacchino alla Panzanese, Minestra della Costa di maggio con pane di grano saraceno, Tortino di Triglie alla Pescarese con cialda di patate di Pizzoferrato, accompagnate da verdure selvatiche stufate e pizza di grano saraceno sono state le portate principali di un menù che si è concluso con la presentazione di un fantastico Parrozzino D’Annunziano con Élite allo zafferano dell’Aquila e gocce di liquirizia di Atri.

Nel dopo cena la splendida esecuzione dell’orchestra dei Giovani Accademici nella Sala degli Affreschi dell’Umanitaria ha dato il giusto risalto ad un evento che è un momento centrale della presenza dell’Abruzzo ad Expo.

Nei prossimi giorni l’impegno dei ristoratori di “Qualità Abruzzo” entra ne suo clou con 3 serate all’insegna della migliore tradizione culinaria. Il 4 il 5 ed il 6 di luglio infatti saranno 8 i ristoranti che si cimenteranno nella presentazione delle migliori piatti dell’Abruzzo contemporaneo.

Il 7 di luglio invece sarà la volta di “La tavola Blu per Expo 2015: le risorse marine, un pianeta da nutrire” una cena sostenibile a cura di Mare Vivo Abruzzo e dell’Associazione Cuochi Qualità Abruzzo che sarà anche evento in favore degli ospiti del Centro di Solidarietà San Marco in Brera.

La settimana del Protagonismo d’Abruzzo all’Umanitaria si concluderà, nelle serate del 8 e del 9 di luglio una settimana con una due giorni dedicata a “Mediterranea, Speciale Expo 2015” la più importante mostra delle eccellenze alimentari d’Abruzzo da quasi trent’anni appuntamento obbligato per le principali e più autorevoli imprese del comparto agroalimentare della regione. 2 le “cene a regola d’arte” su invito previste mentre sarà aperta agli ospiti un’esposizione di illustrazioni originali di Andrea Pazienza.