Interprete della lingua dei segni all'Urp, arriva il sì di Pescara

Al via il bando per istituire un interprete per cittadini non udenti. Il sindaco Alessandrini: "Un traguardo di civiltà e inclusione"

Interprete della lingua dei segni all'Urp, arriva il sì di Pescara

L'INTERPRETE PER NON UDENTI. La giunta comunale di Pescara ha varato un progetto che prevede l’inserimento di interpreti per cittadini non udenti presso l’Ufficio per le Relazioni con il Pubblico.

“Sono particolarmente felice di questo traguardo che dà seguito a un percorso inclusivo che l’Amministrazione ha portato avanti con vari provvedimenti sin dal suo insediamento – dice il sindaco Marco Alessandrini – Un cammino che a dicembre ha avuto nell’adesione alla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità un importante accelerazione. Una delle nostre prime azioni è stata l’istituzione del Tavolo contro l’abbattimento delle barriere architettoniche fisiche, quelle materiali, credo che un interprete a disposizione di una persona non udente rappresenti la vittoria contro un altro tipo di barriera, affinché possiamo davvero dare servizi a tutta la cittadinanza. L’invito è a rispondere al bando e ad alimentare la collaborazione a cui darà vita”.

COSA SUCCEDERA'. A fronte del bando si avvierà un servizio di interpretariato "per non udenti" presso gli uffici comunali, che sarà gestito dal Servizio Unificato per il Cittadino-URP, avvalendosi della collaborazione delle associazioni di "non udenti" che manifesteranno la propria disponibilità a convenzionarsi con il Comune di Pescara per effettuare tale attività in forma gratuita sia per il cittadino che per l'Ente. La città avrà così a disposizione uno o più interpreti della Lingua dei Segni (LIS) che, su appuntamento, possano accompagnare i richiedenti presso i servizi comunali, al fine di facilitare la comprensione delle informazioni necessarie per accedere ai servizi richiesti.

Redazione Pescara