Infantino fa sognare L'Aquila

Teramo sconfitto a Piano d'Accio per 1 a 0. Ora i ragazzi di Pagliari devono vincere con due reti di scarto

Infantino fa sognare L'Aquila

L'AQUILA ESPUGNA PIANO D'ACCIO E BATTE IL TERAMO 1 A 0. Come domenica scorsa al "Fattori", anche oggi nella bella cornice di "Piano d'Acci", stadio gremito di quasi 5.000 spettatori, a decidere l'incontro è stato l'aquilano Saveriano Infantino, classe 86, che con un bel colpo di testa porta a 11 il bottino delle reti da lui realizzate. Ora la gara di ritorno dei teramani all'Aquila, si fa tutta in salita visto che i diavoli dovranno aggiudicarsi l'incontro con almeno due reti di scarto. Come era prevedibile, sia Cappellacci che Pagliari, hanno confermato le formazioni vincenti domenica scorsa nella prima gara dei play off, quando il Teramo vinse di misura per 1 a 0 sull'Aprilia fuori casa e con lo stesso risultato di 1 a 0 gli aquilani batterono al "Fattori" i cugini teatini.

IL PRIMO TEMPO. La prima frazione di gioco ha visto i padroni di casa macinare gioco e schiacciare i rossoblu nella propria area che solo nel gioco di rimessa hanno sviluppato le loro percussioni. Da segnalare al 15° un'azione di Ambrosini che tenta di scavalcare, scusate il bisticcio di parole, il portiere Testa di testa. La palla finisce però di poco fuori. Al 24° ci prova Ciotola, ma il suo tiro ad effetto finisce a lato. Al 44° è ancora il Teramo a sfiorare la rete con Valentini che fa la barba al palo.

IL SECONDO TEMPO. E' ancora il Teramo a condurre il gioco con Olcese che al 3° si vede negare la rete del vantaggio da Pomante che ribatte sulla linea di porta. E' ancora Olcese a mancare di testa il goal subito dopo in seguito a calcio d'angolo. Il Teramo preme, ma L'Aquila segna: al 7° con un'incornata Infantino su calcio d'angolo battuto da Carcione, porta in vantaggio gli ospiti. Al 9° è Testa ad esibirsi in volo su un tiro dalla distanza di De Stefano. Il clima comincia ad arroventarsi e all'11° Improta si becca un'ammonizione ma i teramani reclamavano l'espulsione per un brutto fallo. I diavoli vanno all'arrembaggio della porta difesa da Testa, ma i rossoblu si difendono con ordine e quando l'arbitro dopo 4 minuti di recupero fischia la fine dell'incontro, escono esultando vittoriosi per 1 a 0 dallo stadio di Piano d'Acci.

IL TABELLINO

Teramo (4-4-2): Serraiocco, De Fabritiis, Scipioni, Coletti, Ferrani, Speranza, Foglia (18°st Petrella), Valentini, Olcese, Ambrosini (30°st Patierno), De Stefano (20°st Iazzetta). A disp: Santi, Chovet, Caidi, Righini. Allenatore: Cappellacci

L'Aquila (4-3-3): Testa, Petta (42°st Ligorio), Rapisarda, Carcione, Ingrosso, Pomante, Menicozzo, Iannini, Infantino (37°st Ripa), Ciotola (26°st D'Amico), Improta. A disp: Leuci, Gizzi, Marcotullio, Colussi. Ammoniti: Petta, Carcione, Improta. Allenatore: Pagliari

Arbitro: Pezzuto.

Clemente Manzo