Il 'vizietto' Made in Pratola

Un "signore" costringe per 10 anni la moglie ad assistere alle sue performance con la cognata. Finisce in Tribunale

Il 'vizietto' Made in Pratola

IL "VIZIETTO" MADE IN PRATOLA. Quando si dice un uomo vizioso. Solo che, per soddisfare i propri appetiti sessuali, aveva sottoposto due donne (tra loro sorelle) a ogni tipo di violenza, con tanto di calci e pugni. Il fatto, che ha dell'incredibile, è accaduto a Pratola Peligna, dove un "signore" ha costretto per 10 anni la propria cognata ad avere rapporti sessuali con lui. Tutto questo, mentre la moglie doveva assistere alla scena e condividere le voglie dell'uomo. Non solo, perchè la madre delle due donne era connivente, ben sapendo ciò che accadeva in famiglia ma rifiutandosi - probabilmente per paura - di farlo trapelare all'esterno. Non si può non commentare questa vicenda definendola quantomeno "assurda". Purtroppo, però, è tutto vero.

L'ESASPERAZIONE DI UNA COGNATA. La cognata, esasperata dai continui calci e pugni ricevuti sul viso e sul corpo, è fuggita di casa e ha poi deciso di denunciare l'accaduto ai Carabinieri. Le accuse sono state confermate al Giudice per le indagini preliminari, che al momento si è riservato di decidere se archiviare la vicenda o disporre l'imputazione nei confronti dell'indagato. Le attenzioni dell'uomo nei confronti della cognata erano iniziate già prima del suo matrimonio con la sorella, e sono poi sfociate negli ignobili atti di violenza di cui abbiamo appena parlato. (Foto: Ra Boe fonte Wikipedia)



Marco Sette