Il "non violento" Erri De Luca alla sbarra a Torino per la Tav

Domani udienza preliminare per lo scrittore napoletano per la dichiarazione «la Torino-Lione va sabotata». Appelli e solidarietà sul web

Il "non violento" Erri De Luca alla sbarra a Torino per la Tav

ERR DE LUCA ALLA SBARRA PER ISTIGAZIONE ALLA VIOLENZA. "Lo scrittore del decennio" Erri De Luca sarà processato domani a Torino con l'accusa di "istigazione alla violenza". Durante una intervista aveva detto che «la Tav Torino-Lione va sabotata», dichiarazione che evidentemente non è sfuggita alla magistratura torinese e che ha fatto scattare l'azione penale dell'avvocatura dello stato.  

Sul web, come riferito dal quotidiano online nelpaese.it , si anima il sostegno allo scrittore rinviato a giudizio.

Molte le iniziative dei fan e sostenitori di De Luca secondo cui i magistrati torinesi starebbero colpendo il diritto ad esprimere un'opinione.  Guendalina Mustica, fondatrice e curatrice della pagina facebook  "Il cenacolo intellettuale", ha lanciato una campagna (qui) a sostegno della vicenda giudiziaria di De Luca che prevede il coinvolgimento in tutte le regioni di associazioni, librerie, auditorium e teatri con eventi e letture.

"Se mi condannano per istigazione alla violenza non farò ricorso in appello. Se dovrò farmi la galera per avere espresso una opinione, allora la farò". Questo il commento dello scrittore indagato Erri De Luca non appena saputa la notizia del suo rinvio a giudizio per "istigazione alla violenza" in merito alla sua posizione No Tav.

Anche noi di Abruzzo Independent parteciperemo alle iniziative a sostegno della vicenda giudiziaria dello scrittore-poeta-giornalista in qualità di sostenitori sia di De Luca che del diritto sacro ed inviolabile di espressione di ciascun individuo.

Il Sub

Redazione Independent