Il massacro pasquale

Tradizione (horror): sulle tavole degli italiani milioni di teneri agnellini. Mattanza ma anche business milionario

Il massacro pasquale

FERMARE IL MASSACRO PASQUALE. A Pasqua, è noto, tradizione cristiana (e carnivora) vuole che si debba consumare l'agnello: cioè il tenerissimo cucciolo si pecora. Come ogni anno succede che per soddisfare il bisogno di carne da macello nel Belpaese vengano massacrati oltre 3 milioni di capi, di cui la maggioranza è di provenienza staniera. E' noto, purtroppo, il business milionario come confermato dagli ultimi scandali della carne di cavallo presente in vari prodotti alimentari.  

FERMATO AUTOTRENO CON 300 CAPI. La Polizia Stradale ha liberato, al termine di un controllo su un autotreno fermato a Novafeltria, in Emilia Romagna, 300 agnellini diretti prima a Pennabilli e poi alle macellerie di Chieti e Pescara. Gli animali erano stipati in condizioni allucinanti tanto che alcuni erano già morti. Il mezzo è stato sequstrato ed accompagnato in un ricovero dove gli animali sono stati fatti scendere per essere rifocillati.

Redazione Independent