Il mare di Pescara finisce in procura, esposto di Fratelli d'Italia

I casi di gastroenteriti e dermatiti potrebbero essere causati dall'acqua marina e dalla presenza di stafilococco anche sulla sabbia

Il mare di Pescara finisce in procura, esposto di Fratelli d'Italia

IL MARE DI PESCARA FINISCE IN PROCURA. Il mare di Pescara, che negli ultimi tempi sta facendo discutere per varie ragioni tra cui, in particolare, i casi di dermatiti e le gastroenteriti che si stanno diffondendo a macchia d'olio, finisce in procura. L'esposto porta la firma del portavoce provinciale di Fratelli d'Italia Armando Foschi che chiede alla magistratura pescarese di fare luce "al fine di prevenire e reprimere qualsivoglia comportamento foriero di inquinamento che provochi nocumento al territorio ed ai cittadini che lo abitano"

Nell'esposto vengono citati alcuni articoli di giornale, tra cui anche i nostri, e riportata la questione degli sversamenti in mare dei lliquami delle condotte fognarie senza il passaggio dal depuratore a causa di alcui guasti e rotture. 

Adesso toccherà alla magistratura fare luce su eventuali responsabilità e che comunque serviranno ad esercitare una giusta pressione verso i responsabili della tutela e della cura della nostra natura.

Redazione Independent