Il "futuro" della Regione Abruzzo nelle mani della "triade" Di Matteo-Gerosolimo-Olivieri

Iniziativa congiunta degli assessori "non contro il Governo D'Alfonso" ma per chiedere maggiore partecipazione

POLITICA: IL FUTURO DEL CENTROSINISTRA E' NELLE MANI DEL TRIO GEROSOLIMO-DI MATTEO-OLIVIERI. "Non un’iniziativa contro il governo D’Alfonso ma una ferma richiesta di rettifica all’attuale linea politica della Regione Abruzzo”: lo hanno ribadito più volte gli Assessori regionali Donato Di Matteo (PD) e Andrea Gerosolimo (AC) insieme al Presidente della Commissione sanità, Mario Oliveri (AC), presentando alla stampa il documento sottoscritto e indirizzato al Presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso. Oltre ad avanzare la richiesta di maggiore partecipazione e condivisione sulle scelte della Giunta, i tre membri della maggioranza hanno criticato, nel corso della conferenza stampa tenuta questa mattina, a Pescara, l’attuale gestione della programmazione sanitaria: le politiche per le aree interne e montane; le iniziative riguardanti il turismo e la cultura e le nomine nelle società partecipate della Regione, giudicate troppo “clientelari”. “Un modo di far politica non più sostenibile”, ha sottolineato l’Assessore alle Opere Pubbliche Di Matteo rivendicando l’importanza di recuperare con chiarezza un “programma di centro sinistra che risponda agli impegni elettorali e che tenga nella giusta considerazione le categorie più deboli”. Anche il Presidente della Commissione Sanità, Mario Olivieri, ha denunciato la “mancanza di comunicazione tra le scelte del Presidente D’Alfonso e il resto dei componenti della maggioranza, in particolare in ambito di una riorganizzazione sanitaria- secondo Olivieri- troppo  sbilanciata verso i privati”. “Nelle prossime settimane avvieremo un confronto con il resto della Giunta sui temi che abbiamo sottoposto oggi alla stampa”, ha assicurato l’Assessore al Lavoro, Andrea Gerosolimo. “Sono certo- ha concluso- che il Presidente D’Alfonso intenderà accogliere i nostri suggerimenti e avremo modo nella seconda parte della legislatura di dare delle risposte ancora più concrete nei confronti della nostra collettività”.

Redazione Independent