Il finto scoop di Liberoquotidiano.it sulla senatrice Pezzopane

Il giornale lombardo pubblica una foto di questa estate col findanzato Simone Coccia Colaiuta e l'ex narcotrafficante Gennaro Bonifacio

Il finto scoop di Liberoquotidiano.it sulla senatrice Pezzopane

SENATO: PEZZOPANE (PD), SU DI ME DA LIBERO UN "NON-SCOOP". "Pensando di fare chissà quale scoop, oggi Liberoquotidiano.it pubblica una foto di quest'estate che mi ritrae in piscina, a L'Aquila, tra il mio fidanzato Simone Coccia Colaiuta e Gennaro Bonifacio, ex narcotrafficante ed autore dell'autobiografia 'Malabellavita'. Mi chiedo: ma dov'è la notizia? Forse nel titolo che mi definisce 'Pasionaria anti-Cav'?". Lo dice la senatrice del Pd Stefania Pezzopane. "In realtà non c'è alcun mistero dietro la fotografia - prosegue Stefania Pezzopane - Quest'estate ho incontrato pubblicamente Gennaro Bonifacio perché ho deciso di scrivere la prefazione al suo libro di memorie, che testimonia il percorso esistenziale di una persona che, dopo aver scontato la pena per i reati commessi, ha deciso di cambiare vita e rappresenta quindi, in questo, un esempio positivo. Anche qui, nessun mistero: io stessa ho dato, attraverso un comunicato, la notizia che avrei scritto la prefazione". Il libro 'Malabellavita' verrà presentato i primi di dicembre a Roma, al Senato.

UN'INIZIATIVA PER L'AQUILA? La senatrice insiste nel suo j'accuse al metodo utilizzato dal giornale lombardo. "Se la fotografia fosse stata pubblicata integralmente, tra l'altro, si sarebbe vista anche la moglie di Bonifacio, accanto a lui. Prima di scrivere la prefazione, infatti, ho voluto conoscere meglio sia lui che la sua famiglia. Per quanto riguarda il resto dell'articolo di Libero, è vero che il governo Berlusconi dopo i primi clamori mediatici abbandonò L'Aquila e i Comuni del Cratere al loro destino, dal quale ancora dobbiamo riemergere ed è vero che, come componente della Giunta per le immunità, ho esercitato il mio diritto di voto sul 'caso Berlusconi'. Tutte questioni note: complimenti a Libero per il 'non-scoop'".

Redazione Independent