Il dramma della Siria nelle parole del sindaco di Lesbo: "Il problema sono le bombe che cadono"

Spyros Galinos, primo cittadino dell'isola greca interessata dal fenomeno dei migranti in fuga dalla guerra, interviene agli Oscar Pomilio spiegando puntualmente la questione

Il dramma della Siria nelle parole del sindaco di Lesbo: "Il problema sono le bombe che cadono"

IL DRAMMA DELLA SIRIA NELLE PAROLE DEL SINDACO DI LESBO. "Il problema non e' la guerra e nemmeno i profughi, viste come persone che fuggono e che soffrono, ma le bombe che cadono sulle loro case. Dobbiamo risolvere il problema della guerra e non il problema dell'immigrazione. Queste persone, spesso madri gravide o bambini, quando arrivano nella mia isola baciano la terra, toccano la costa che per loro rappresenta la speranza. Nei loro occhi c'e' il sogno della nostra Europa, mentre noi rispondiamo costruendo dei muri. Ma non ci rendiamo conto che i muri non possono contenere l'acqua e che prima o poi crolleranno". Lo ha detto senza mezzi termini Spyros Galinos, sindaco dell'isola greca di Lesbo, al centro di una campagna spontanea internazionale per la candidatura al Nobel per la pace per le attivita' umanitarie dell'isola in favore dei migranti sbarcati sulle proprie coste. L'intervento del primo cittadino greco agli Oscar Pomilio Blumm Forum 2016 e' stato accompagnato dalla proiezione di alcune immagini tratte da "Fuocoammare" il docu-film di Gianfranco Rosi vincitore dell'Orso d'oro al cinema di Berlino ambientato nell'isola di Lampedusa. "La felicita' - ha aggiunto Galinos - e' uno stato d'animo e non una condizione del portafogli: e' vedere una madre che salva il proprio bambino, e' accogliere una persona stremata dal viaggio e offrire loro il sogno di un'Europa che li accoglie. Per me e per la mia isola e' un onore accoglierli. Penso - ha proseguito il sindaco - che tutti debbano fare la propria parte, anche i tanti funzionari europei che mi chiedono come fare per dare un aiuto a questi popoli. Il mio sogno e' che l'Europa divenga di nuovo un Paese dei popoli e dei cittadini, non un'Europa delle banche. Spesso mi chiedono se sono preoccupato delle ripercussioni turistiche degli sbarchi, visto che si sta avvicinando l'estate, ma io non lo sono affatto. Confido nell'umanita' dei cittadini, solo cosi' - ha detto infine Galinos - troveremo la strada per la felicita'". Al termine dell'intervento Massimo Pomilio ha consegnato al sindaco di Lesbo il premio Oscar Pomilio Blumm Forum.

Redazione Independent