Il Porto è nelle sue mani

Mascia e Testa dal giovane Vice-Ministro Martone. Vi ricordate di lui? Quello delle celebri "perle"

Il Porto è nelle sue mani

PORTO . MASCIA E TESTA DA MARTONE. Cosa succederà nel vertice romano con il viceministro al Lavoro e alle Politiche sociali, Michel Martone, in programma lunedì prossimo, per discutere dei provedimenti urgenti da prendere per il "dramma" del Porto di Pescara? Ci saranno il sindaco di Pescara, Luigi Albore Mascia, recentemente vittima di una clamorosa protesta (pesce gettato davanti al Comune), ed il presidente della Provincia, Guerino Testa, anch'egli al centro della bufera per lo scandalo fluviale.

VI RICORDATE DI MARTONE? Ah, proposito: vi ricordate di lui? Michael Martone è quel brillante professore associato dell'Ateneo teramano, chiamato direttamente da Mario Monti per assumere un prestigioso incarico di Governo. Nato a Nizza 38 anni fa, da una famiglia col pedegree lungo un chilometro, Michael Martone è balzato alle cronache per alcune "perle" che fecero scandalo. «Laurearsi a 28 anni è da sfigati», disse poco dopo il suo insediamento al Ministero. L'altra, in piena tempesta esconomica ed occupazionale: «i posti di lavoro sono come lo spread. Vanno conquistati punto su punto. Uno ad uno». Memori di tutto ciò, e soprattutto dei fallimenti della classe dirigente pescarese, i pescatori dell'Associazione Armatori Pescara hanno promosso per sabato pomeriggio, alle ore 18, una fiaccolata finalizzata a sensibilizzare la città sulle problematiche del porto.

Marco le Boeuf