Il Pd verso il congresso: Tutti con Renzi. Ma lui lo sa?

Quasi certa l'elezione del "figlio d'arte" Giacomo Cuzzi. Riuscirà D'Alfonso a fermare il Partito dell'Acqua?

Il Pd verso il congresso: Tutti con Renzi. Ma lui lo sa?

IL PARTITO DEMOCRATICO DIVENTA RENZIANO. CUZZI JR. VERSO L'ELEZIONE. A metà novembre ci saranno le elezioni per il rinnovo della segreteria provinciale del Partito Democratico in provincia di Pescara, uno dei territori politici considerati "più caldi" nel partito guidato oggi dal segretario Silvio Paolucci. Con ogni probabilità il successore di Tony Castricone, detto "Il Freddo", segretario uscente in quanto eletto al Parlamento italiano lo scorso febbraio, figlio dell'ex sindaco di Popoli, sarà un altro nome noto: quel Giacomo Cuzzi, figlio d'arte e certamente predestinato a calcare le orme del padre. Il papà di Giacomo, Gaetano, è infatti un esponente di lungo corso della politica nostrana; attualmente il suo incarico è quello di procuratore dell'Aca, l'azienda acquedottistica di cui è stato membreo del Cda per diversi anni e che tanti grattacapi ha dato al centrosinistra - da ultimo l'arresto del suo presidente Ezio Di Cristoforo per presunte irregolarità nell'assegnazione degli appalti - ma anche tante poltrone, tra cui quella dello stesso Castricone. Il gruppo, di cui fa parte anche l'ex sindaco di Pianella Giorgio D'Ambrosio, ribattezzato dalla stampa come il Partito dell'Acqua, riuscirà a concludere positivamente anche questa missione? 

LA CORRENTE DALFONSIANA SOSTIENE FUSILLI. A mettere i bastoni fra le ruote al "Partito dell'Acqua" c'è - manco a dirlo - lui, Luciano D'Alfonso, detto "Il Faraone" l'uomo che non ha mai perso una elezione e che ora si appresta a ritornare sulla scena, completamente libero dall'assoluzione di primo grado nel processo che lo vide prima agli arresti domiciliari per presunte tangenti e poi completamente assolto, quattro anni dopo, per "non aver commesso il fatto". D'Alfonso ed il suo gruppo di fedelissimo sono "renziani", come la stessa corrente del Pd che sostiene Giacomo Cuzzi, ma il candidato segretario è invece il consigliere comunale Gianluca Fusilli. Non è un mistero, infatti, il contrasto tra il deputato Castricone ed il probabile candidato governatore alla Regione Abruzzo D'Alfonso. Chi l'ha spunterà?  

LE DEMOCRAT E FRANCESCA CIAFARDINI. Il gruppo delle Democrat, dopo avere ottenuto dei benefit in sede di legge elettorale regionale - è prevista la presenza paritaria tra uomini e donne nelle cariche elettive, esecutive e dirigenziali pubbliche - sostengono la candidata outsider, ma con ottime probabilità di essere eletta segretario, Francesca Ciafardini. Le sponsor della portavoce del Pd sono Manola Di Pasquale e la pescarese consigliera regionale Marinella Sclocco. Da Roma il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Giovanni Legnini non si sbilancia ma sembra chiaro il suo sostegno - almeno per ragioni di appartenenza Ds -allo sfidante di Renzi, il candidato alla segreteria nazionale del Partito Democratico Giovanni Cuperlo

Marco Beef