Il Consiglio Comunale di Teramo è sciolto. Si torna al voto in Primavera

Diciotto consiglieri comunali, 11 dell'opposizione e 7 di Futuro In e Civica Al Centro per Teramo hanno presentato le proprie dimissioni

Il Consiglio Comunale di Teramo è sciolto. Si torna al voto in Primavera

FINISCE CON UN ANNO E MEZZO D'ANTICIPO IL SECONDO MANDATO DEL SINDACO BRUCCHI. E' finito ufficialmente questa mattina il secondo mandato consecutivo del medico teramano, Maurizio Brucchi, alla guida della Città di Teramo. Diciotto consiglieri comunali, 11 dell'opposizione e 7 di Futuro In e Civica Al Centro per Teramo hanno presentato le proprie dimissioni dinanzi al vicesegretario generale del Comune, Fulvio Cupaiolo, determinando così il venir meno del numero minimo di componenti per l'attività amministrativa e, di conseguenza, lo scioglimento del Consiglio Comunale del capoluogo teramano. Alla firma mancavano i soli consiglieri Paola Cardelli, indipendente, e Milton Di Sabatino, presidente del consiglio comunale ed esponente di Futuro In (gruppo di maggioranza relativa che fa capo al vicepresidente del Consiglio regionale Paolo Gatti), impegnato fuori città questa mattina. A questo punto è inevitabile l'arrivo del Commissario prefettizio che traghetterà l'amministrazione teramana fino alle nuove elezioni che si terranno, verosimilmente, in primavera insieme alle politiche. Ricordiamo che questo terremoto politico - ben annunciato in realtà - coincide con quello ben più grave e reale che ha colpito, oltre che stanotte, nei mesi scorsi il territorio abruzzese.

LO SFOGO SU FACEBOOK DELL'EX PRIMO CITTADINO. "Da qualche ora non sono più Sindaco della Città di Teramo. Dopo otto lunghi anni finisce l'impegno per la mia città, impegno forte, onesto, serio, sempre nell'interesse del territorio. Finisce nel modo in cui non avrei ma pensato potesse finire: con un tradimento. Esco a testa alta consapevole di aver fatto tutto quello che era nelle mie possibilità per onorare il mandato datomi dai cittadini che ringrazio tutti per avermi supportato ed anche per avermi criticato. La cosa più difficile è stato spiegare a mio figlio Filippo perché il suo papà non è più Sindaco". Questo il commento facebook dell'ex primo cittadino di Teramo.

Redazione Independent