Il 2 aprile è la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull'autismo

Secondo recenti studi statunitensi un bambino su 88 è affetto dalla sindrome dello spettro autistico. Un dato in aumento negli ultimi decenni

Il 2 aprile è la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull'autismo

Il 2 aprile è la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull'autismo. Secondo recenti studi statunitensi un bambino su 88 è affetto dalla sindrome dello spettro autistico. Un dato in aumento negli ultimi decenni. La FIA (Federazione Internazionale Autusmo) individua come elementi caratterizzanti della sindrome, "deficit nella interazione, nella comunicazione sociale e da comportamenti ripetitivi e interessi ristretti". A ciò può aggiungersi irritabilità ed aggressività. Il 2 aprile è il giorno del blu, il colore dell'autismo, del cielo, del mare e delle bolle. Di blu si tingono alcuni tra i più importanti monumenti del mondo, di blu i nostri cuori e le nostre mani tese a far sentire meno soli bambini e genitori. Di blu deve tingersi il nostro #agire per aiutare la ricerca scientifica, per individuare prima possibile la malattia, curarla il più possibile e per favorire l'inclusione sociale. Le difficoltà per le famiglie si riscontrano nell'inserimento a scuola ma, anche e soprattutto, in ambiti come quello sportivo o artistico, poiché molto spesso le strutture non hanno la capacità di accogliere i bambini ed i ragazzi autistici, neppure se accompagnati. Della situazione in Abruzzo ci parla Victoriano Lemme, presidente di ALBA, Associazione Abruzzese Liberi Bambini dall'Autismo. ALBA ONLUS, è stata fondata da otto famiglie di bambini autistici nel 2006. La sua mission principale, oltre alla condivisione e vicinanza tra famiglie, è la formazione di personale specializzato nel metodo ABA (Applied Behavior Analysis) che è il metodo riconosciuto come più efficace nel trattamento dei bambini autistici. ABA era molto costoso in Abruzzo poiché il personale specializzato proveniva prevalentemente da Stati Uniti e Norvegia. Dal 2009, grazie alla formazione finanziata da ALBA, l'Abruzzo ha avuto i primi analisti comportamentali ABA, che assicurano assistenza domiciliare specialistica. Ad oggi 54 ragazzi abruzzesi possono accedere al programma tramite l'assistenza pubblica. Spazi e finanziamenti pubblici, sono tuttavia, sempre insufficienti rispetto ai bisogni ed ALBA, tramite la fondazione "Oltre le parole" ONLUS, ha in mente la realizzazione della "Casa dei Sogni" a Pescara, dove i bambini e ragazzi autistici potranno svolgere attività artistiche o sportive, alleggerendo anche le famiglie per qualche ora. Per la giornata del 2 aprile, per sensibilizzare, sempre con l'obiettivo di fare, ALBA ha organizzato vari momenti di incontro: il 2 aprile in piazza a Montesilvano con attività ludiche, il 3 pomeriggio presso la libreria Coop con la presentazione del libro "Vola più in alto", ed il 17 aprile al Centro d'Abruzzo con una caccia al tesoro. "Il problema dei nostri figli - dice C. D., mamma di un bambino autistico di 12 anni - è di integrazione, più che sanitario. Io vorrei che mio figlio fosse realizzato pur con i limiti che la natura gli ha dato. Non lo vorrei diverso perché io amo lui. Ma lui ha bisogno e diritto di realizzarsi nei diversi ambiti della vita: nello sport e nella musica, per esempio. Se i nostri bambini restassero solo in famiglia, con l'aiuto delle terapiste e del personale specialistico, starebbero bene. Il problema è quando escono dalla famiglia. Mio figlio a scuola è realizzato solo perché sono riuscita a trovare un dirigente scolastico illuminato ed io stessa ho la possibilità di intervenire con personale esterno, lì dove non arrivano le ore messe a disposizione dallo Stato per le insegnanti di sostegno e per l'assistente specialistica". L'obiettivo dunque, è favorire progetti che aiutino concretamente tutti i bambini ed i ragazzi autistici ad "uscire di casa" ed a realizzarsi. Agiamo.

Giada C.