Casa mia, ma quanto sei cara

Lanciano - Sacrosanto appello di Caporale: "Tutelare chi non può pagare le imposte, dilazionando i pagamenti"

Casa mia, ma quanto sei cara
DIRITTO D'ABITAZIONE - La casa è un diritto, e lo diventa ancora di più quando c'è chi ha difficoltà a pagare le tasse, Ici (retroattiva) compresa. Succede a Lanciano, dove il consigliere comunale in quota Verdi Alex Caporale, mai tenero con la maggioranza di cui fa parte quando si tratta di esternare qualche disagio, ha raccolto gli inviti dei cittadini che hanno difficoltà ad adempiere al pagamento dell'Ici dei 3 anni precedenti (2009, 2010, 2011) e ha scritto al sindaco Mario Pupillo, all´Assessore alle Finanze Valentino Di Campli e al Dirigente del Settore Finanze del Comune di Lanciano Paolo D´Antonio per chiedere di dilazionare il pagamento a 6, 12, 18 e 24 mesi: «Uno sforzo da parte dell´Amministrazione Comunale - dice Caporale - si ritiene doveroso sia per le inadempienze passate sia perché non si può non tenere conto del difficilissimo periodo che attraversa l´Italia e che colpisce inevitabilmente anche la nostra realtà». E Caporale nella lettera aperta spiega: «In qualità di Consigliere Comunale, ho ricevuto molte richieste di ulteriore rateizzazione in merito all´ICI dovuto per gli anni 2009, 2010, 2011 ossia, per gli anni immediatamente successivi all´adozione del PRG da parte dell´Amministrazione Comunale di Lanciano, da parte di cittadini che non erano a conoscenza di questa "intrecciata" situazione ma che ora si trovano in una situazione di seria e reale difficoltà economica per riuscire a saldare nei tempi previsti (tre rate entro 240 giorni dalla ricezione della raccomandata da parte del Comune di Lanciano) quanto dovuto per l´ICI per i tre anni precedenti. Premesso che ho loro ricordato la possibilità di rateizzare in tre rate (30, 120 e 240 giorni) il pagamento ICI, premesso che ho loro ricordato che proprio per le inadempienze dell´Amministrazione Comunale che non ha informato tempestivamente i contribuenti, immediatamente dopo l´adozione del PRG, della situazione inerente l´ICI è stato loro accordato lo sconto di un terzo su quanto dovuto, purtroppo queste ragioni non rimuovono gli ostacoli di ordine economico che molte delle persone che mi hanno contattato si trovano ad affrontare in questo periodo non facile per l´economia del nostro Paese. Pertanto chiedo di verificare la possibilità di dilazionare ulteriormente, ben oltre i 240 giorni già concessi, i tempi per il pagamento dell´ICI per i tre anni precedenti. Penso ad esempio - conclude Caporale - a una dilazione di pagamento a 6, 12, 18 e 24 mesi».

Giuseppe Marfisi