I principali delitti scoperti nel chietino nell'anno 2013

Arrestati 404 criminali: la banda dei portavalori, spacciatori di droga dai Balcani, usurai e delinquenti comuni

I principali delitti scoperti nel chietino nell'anno 2013

AUMENTANO GLI ARRESTI NEL 2013: IN MANETTE 404 CRIMINALI. Le operazioni di servizio condotte dai comandi dei carabinieri dislocati nella provincia di Chieti nel corso dell’anno 2013 hanno consentito l’arresto di 404 persone con un incremento del 30,7% rispetto al 2012, quando ne erano stati effettuati 309. Risultano in aumento anche il numero delle persone denunciate in stato di libertà, passato da 2765 nel 2012 a 2978 nel 2013, con un incremento, quindi, del 7,7%. L’attività antidroga messa in campo dai Carabinieri ha portato al sequestro di 52 chilogrammi di sostanze stupefacenti di vario tipo e all’arresto di 165 persone, con un aumento rispetto all’anno precedente del 68,3%.

AUMENTANO I FURTI. Analogamente a quanto si è verificato sul territorio nazionale il reato più ricorrente è stato il furto, che per sua natura crea un notevole allarme sociale, in particolare se perpetrato in abitazioni. La polverizzazione sul territorio provinciale di abitazioni e singole villette ha facilitato, indubbiamente, questo reato predatorio. Tuttavia, nell’anno in corso, sono stati 6040 i furti complessivamente denunciati – di cui 294 scoperti pari al 4,87% - con una diminuzione del 7,4% rispetto al 2012 che ne aveva registrati 6526. Risultano in calo, dunque, i furti in abitazione, passati da 881 nel 2012 a 843 nel 2013 (-4,3%), i furti con strappo, passati da 87 nel 2012 a 37 nel 2013 (-57,5%), e i furti di autovetture, passati da 399 nel 2012 a 374 nel 2013 (-6,3%). In diminuzione anche i furti di ciclomotori, che da 131 nel 2012 sono scesi a 109 nel 2013 (- 16,8 %).

STABILE IL DATO DELLE RAPINE. Pressoché stabile, rispetto al 2012, il numero delle rapine che da 74 è passato a 75 nel 2013, facendo registrare un leggerissimo aumento pari all’1,3%. In particolare, sono diminuite le più allarmanti rapine in abitazione, passate da 10 nel 2012 a 8 nel 2013 (-20%) ed aumentate leggermente quelle presso gli istituti di credito, passate da 10 nel 2012 a 13 nel 2013 (+ 30%). Sono variate, invece, da 15 nel 2012 a 17 nel 2013, le rapine in esercizi commerciali, con un dato percentuale in aumento del 13,3%.

ASSALTO A PORTAVALORI A VASTO. Dicembre 2012 – Dicembre 2013: «Rapina Portavalori» a Vasto, nel tratto autostradale A/14 sud: 10 individui travisati ed armati di fucili a pompa, a bordo di 3 auto, hanno assaltato un portavalori della società Aquila srl di Ortona. Nella circostanza i rapinatori si sono impossessti di circa 600.000 euro. Le indagini, esperite dai Carabinieri della Compagnia di Vasto, hanno permesso di identificare ed arrestare nel corso dell’anno gli autori: Di Gregorio Simone, Costantino Vincenzo, Surace Cono, Patruno Antonio, Morra Matteo e Cirulli Emilio.

USURA RAPINA ED ESTORSIOE A LANCIANO. Indagine «Wild Horse» a Lanciano, Castel Frentano, Frisa e San Vito Chietino: i Carabinieri della Compagnia di Lanciano hanno eseguito 5 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di soggetti responsabili di usura, estorsione e rapina ai danni di commercianti frentani. Otto le denunce a piede libero e 13 le perquisizioni. Sequestrati beni mobili ed immobili per un valore di circa 2 milioni di euro.

FURTO DI BESTIAME A SULMONA. Sulmona: i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Lanciano hanno arrestato 6 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di rapina lesioni e danneggiamento ai danni di due allevatori di bestiame. Fatti avvenuti a Gamberale (Ch) il 2 Gennaio 2013.

RIPA TEATINA: SEQUESTRATI 5 CHILI DI MARIJUANA. Il 22 febbraio 2013 a Ripa Teatina i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Chieti hanno arrestato un cittadino senegalese di 30 anni con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nella circostanza sono stati sequestrati 5 chilogrammi di marijuana e 58 grammi di cocaina nascosti all’interno di una valigia.

L'OMICIDIO STREVER A VASTO. Il 27 febbraio 2013 «Omicidio Strever»: i Carabinieri della Compagnia di Vasto hanno arrestato Maataoui Hamid, classe 1977, responsabile dell’omicidio della signora Michela Strever, classe 1939, trovata esanime nella sua abitazione di via Villa De Nardis 59, a Vasto, il 19 Dicembre 2012.

ARRESTATO PERICOLOSO LATITANTE. Il 30 Marzo 2013 a Pescara, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Chieti hanno arrestato Nuklekaj Dritan, pericoloso latitante albanese di 36 anni, ricercato per i reati di rapina a mano armata e detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti

SPACCIO DI STUPEFACENTI AD ORTONA. Il 9 Aprile 2013: a Ortona, Chieti, Pescara e Francavilla al Mare  i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ortona hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere e due agli arresti domiciliari nei confronti di 4 soggetti responsabili di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

ARRESTATI DUE LATITANTI NEL BERGAMASCO. Il 9 Aprile 2013 a Cologno al Serio (BG) e Verdellino (BG), i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Chieti hanno arrestato due latitanti albanesi, uno da Giugno 2010 e l’altro da Marzo 2012, colpiti da provvedimenti restrittivi emessi dalle Procure della Repubblica di L’Aquila, Pescara, Bergamo e Brescia.

FURTI SUI VIDEOPOKER A LANCIANO. Il 10 Aprile 2013 a San Vito Chietino e Paulilatino (OR), i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Lanciano hanno arrestato due fratelli sardi responsabili, unitamente ad un terzo complice denunciato a piede libero, di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti in danno di videopoker e slot machine presenti all’interno di esercizi commerciali della provincia di Chieti.

SEQUESTRATO MEZZO CHILO D'EROINA. Il 7 Maggio 2013 a Pescara i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Chieti hanno sequestrato un involucro contenente 500 grammi di eroina nascosti in un terreno. Lo stupefacente apparteneva ad un pluripregiudicato di Chieti detenuto, per altra causa, presso la casa circondariale di Sulmona.

L'OPERAZIONE ALBA NELL'HNTERLAND VASTESE. 1 Giugno 2013 - «Operazione Alba»: i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vasto, a conclusione di un’attività investigativa finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nell’hinterland vastese, hanno eseguito 3 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal GIP del Tribunale di Vasto.

OPERAZIONE HOT SPRING. 8 Agosto 2013 – «Operazione Hot Sprint»: a conclusione delle indagini avviate nel Dicembre 2012 su alcune famiglie di etnia rom dedite alla detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, i Carabinieri della Compagnia di Vasto hanno eseguito 6 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal GIP del locale Tribunale. Nel corso dell’attività investigativa erano stati eseguiti altri 7 arresti in flagranza di reato, sequestrato mezzo chilo di eroina e cocaina e segnalati alla Prefettura come assuntori di stupefacenti 50 giovani del vastese.

ARRESTATO PERICOLOSO LATITANTE. Il 27 Agosto 2013 a Rocca San Giovanni (CH) i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Chieti, su segnalazione dell’Interpol, hanno arrestato un cittadino romeno colpito da mandato di arresto europeo per furto aggravato. L’uomo doveva scontare la pena di 2 anni e 4 mesi di reclusione.

FURTO DI RAME: LA BASE NEL FOGGIANO. Settembre 2013 «Operazione Oro Rosso»: i Carabinieri della Compagnia di Vasto portano a termine un’attività investigativa iniziata ad Aprile 2013 a seguito di un considerevole furto di cavi elettrici avvenuto in una centrale fotovoltaica presente nel territorio del comune di Gissi (CH). L’indagine ha consentito di disarticolare un’associazione per delinquere, composta da cittadini rumeni, con base nell’hinterland di San Severo (FG) e operante nelle province di Chieti e Pescara, specializzata nei furti di rame, pannelli fotovoltaici e cavi elettrici. In manette, con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti di rame, finiscono Pistol Bogdan di 36 anni, Calin Alexandru di 36 anni e Cristia Gheorghe di 44 anni.

OPERAZIONE CAR WASH: DROGA DAI BALCANI. 7 Ottobre 2013 - «Operazione Car Wash»: i Carabinieri della Compagnia di Vasto, su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia di L’Aquila, hanno eseguito 10 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di soggetti appartenenti ad un’organizzazione criminale dedita allo spaccio di stupefacenti sia nel vastese che in altre regioni italiane. La droga arrivava direttamente dai Balcani grazie alla collaborazione di un clan albanese di stanza in provincia di Bari.

SPACCIO DI STUPEFACENTI A LANCIANO. 11 Ottobre 2013: in Lanciano, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile arrestano due coniugi rumeni con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sequestrati 600 grammi di eroina, 200 grammi di hashish, 200 grami di marijuana, 6 grammi di cocaina e due bilancini di precisione.

ARRESTATO MEMBRO ASSALTO A PORTAVALORI. Il 16 Ottobre 2013 a Modugno (BA) i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Chieti arrestano Langianese Marcello, 38enne del luogo, ritenuto uno degli autori dell’assalto al portavalori della società di vigilanza «Aquila», avvenuto il 7 Novembre 2011 nel centro abitato di Ortona (CH).

OPERAZIONE MANDARINO. 2 Dicembre 2013 – Operazione «Mandarino»: i Carabinieri della Compagnia di Atessa disarticolano un sodalizio criminale composto da giovani locali dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti in Atessa, Piane d’Archi e zone limitrofe. Quattro gli arresti in flagranza di reato e 5 le ordinanze di custodia cautelare emesse dall’A.G. di Lanciano. Denunciate a piede libero 15 persone.

LE LADRE DI GIOIE. 11 Dicembre 2013: in Pescara e Chieti, i Carabinieri della Compagnia di Atessa arrestano due rom responsabili di numerosi furti con destrezza all’interno di gioiellerie di varie regioni italiane. L’indagine dei militari era scaturita a seguito di un furto avvenuto nel 2011 in una gioielleria di Fossacesia (CH).

Redazione Independent