Gli frattura la mascella per una "spallata": ancora guai per un baby bullo

Ha fratturato la mascella di un giovane con un pugno violentissimo al volto sferrato per futili motivi

Gli frattura la mascella per una "spallata": ancora guai per un baby bullo

L'AQUILA. ANCORA LO STESSO MINORENNE VIOLENTO DENUNCIATO. Un giovane aquilano F.D., minorenne già noto alle Forze dell’Ordine per episodi di bullismo, è finito ancora una volta nei guai per un altro episodio di violenza di cui si è reso protagonista. Stavolta è stato denunciato dalla polizia per aver sferrato un pugno al volto ad un coetaneo, aggredito in una piazzetta del centro storico, senza un apparente motivo. La vittima è finita in ospedale con delle fratture multiple alla mandibola sinistra.

LA SPALLATA. Secondo la ricostruzione fornita dalla Questura di L'Aquila due gruppetti, con il protagonista in negativo della vicenda, si incrociano davanti ad un locale del centro storico. Succede che nella folla due ragazzi del gruppetto si scontrano spalla contro spalla e nasce l'immancabile diverbio stupito. F.D è arrabbiatissimo per il torto subito, mentre l'altro ragazzo, con calma ed educazione, gli fa capire di non volere assolutamente problemi e di non avere alcuna intenzione di litigare. 

IL PUGNO AL VOLTO. Ma il baby bullo non intende mollare. Si tratta di una questione d'onore che va regolata. Poco dopo i gruppi si spostano in zona “Quattro cantoni” e il giovane aggredito poco prima verbalmente nota che il ragazzo con cui prima aveva avuto “lo scontro”, sta animatamente discutendo con un suo amico. Si intromette fra i due, tentando di separarli, ma viene allontanato dagli altri componenti della comitiva. La discussione prosegue fino alla “Fontana Luminosa” e, ad un certo punto, il “bullo” riesce a raggiungere il ragazzo e, nel momento in cui gli arriva di fronte, gli sferra un pugno in pieno volto. Il ragazzo cade a terra e, come riferito dalle persone presenti, perde conoscenza per qualche minuto mentre l’aggressore, con i propri amici, si allontana velocemente. La vittima, ripresasi, viene accompagnata al Pronto Soccorso dal padre di uno dei ragazzi presenti. Verrà refertato per “trauma facciale con fratture multiple della mascella sinistra”.

LE INDAGINI. La Squadra Mobile viene a conoscenza dell’episodio dal referto medico ospedaliero, sul quale era riportato che un minorenne, ricoverato presso il reparto di chirurgia maxillo – facciale, aveva riportato una prognosi di trenta giorni per varie fratture alla mascella sinistra, procurate da percosse. E' bastato pochissimo agli investigatori di ricostruire quanto accaduto ed identificare l’aggressore , denunciandolo per il reato di lesioni personali, ex art. 582 del c.p. Il ragazzo, che a breve diverrà maggiorenne, non è nuovo ad episodi di tal genere, essendo stato identificato per i suoi trascorsi di atti di bullismo compiuti sia all’interno di una scuola sia nei pressi della “Villa comunale”.

Redazione Independent