Piccoli rom crescono

Arrestati Daniel Di Rocco (21), Alvaro Di Rocco (21) e due 17enni per furto in un bar di Notaresco

Piccoli rom crescono

QUATTRO ROM IN MANETTE - Quatto persone di etnia rom, residenti a Giulianova, sono state arrestate, al termine di un pericoloso inseguimento, per furto in un bar in località Cordesco, frazione de di Notaresco. Il Nucleo Radiomobile di Giulianova, in collaborazione con i colleghi della Stazione di Notaresco, hanno messo in sicurezza Alvaro Di Rocco (21), Daniel Di Rocco (21) e due minori D.R.M. e D.R.O, entrambi di 17 anni.

INSEGUIMENTO DOPO IL FURTO AL BAR - Alle 2,45 di ieri notte alla Centrale Operativa è giunta una chiamata per un furto in atto presso un bar in località Cordesco del Comune di Notaresco. Raggiunto il posto la pattuglia Radio Mobile ha intercettato una Mercedes CLK di colore nero, già nota all’ufficio per i numerosi controlli, con a bordo quattro persone. Alla vista della pattuglia l'auto ha accellerato ed è iniziato un duello ad alta velocità. Ma l'abilità dell'auto dei carabinieri è stata superiore: la Mercedes è stata raggiunta e bloccata nei pressi della rotatoria vicino il casello A-14. Nel frattempo giungeva sul posto la pattuglia dei colleghi di Notaresco. Gli occupanti dell'autivettura sono stati identificati e perquisiti. Durante la fuga i quattro hanno lanciato dall'auto un grosso piede di porco, prombabile strumento per scassinare le saracinesche. I fermati sono stati accompagnati presso la Compagnia Carabinieri di Giulianova e, successivamente, presso la casa circondariale di Castrogno. Stessa sorte per i due diciassettenni, che sono stati portati nel carcere minorile dell'Aquila.

CHI SONO GLI ARRESTATI - Daniel Di Rocco è noto alle cronache perché coinvolto nell’operazione del 2009 “Scacco alla Rocca”, vanta numerosi precedenti penali. Il minore D.R.O invece è lo stesso denunciato, sabato mattina, per la spaccata ai danni del negozio PIN UP nel centro di Giulianova. Il capitano Luigi Dellegrazie, Comandante della Compagnia Carabinieri di Giulianova ha spiegato che “ l’operazione di questa notte mette ancora in evidenza l’impegno e la professionalità dell’Arma di Giulianova nel contrasto alla criminalità predatoria ed in particolare la costante attenzione ai fatti relativi ai giovani rom, ultimamente sempre più al centro dell’attenzione, ma sempre nel solco della piena e convinta correttezza dei comportamenti dei militari : se il reato c’è si persegue secondo norma,  nel rispetto dello spirito della piena legalità per tutti”.