Filovia. Comitato Via dà Ok a non demolizione opere

Dalla Regione parere favorevole per progetto Gtm. Prescrizioni su inquinamento acustico ed elettromagnetico

Filovia. Comitato Via dà Ok a non demolizione opere

FILOVIA. COMITATO VIA DA' VIA LIBERA AL PROGETTO CON ALCUNE PRESCRIZIONI. Il Comitato Via della Regione Abruzzo ha dato parere favorevole alla non demolizione delle opere realizzate per quanto riguarda il progetto di impianto Tpl elletrificato a tecnologia innovativa tra Pescara e Montesilvano presentato dalla Gtm Spa.

LE PRESCRIZIONI. Al termine della riunione, il Comitato Via ha però disposto alcune prescrizioni e indicazioni atte al miglioramento del progetto. In particolare, si legge nel verbale finale, si tratta: "1) in relazione alle emissioni in atmosfera ed acustiche: a) dovrà essere predisposto ed attuato, da parte della GTM, un piano di monitoraggio del traffico durante l'esercizio dell'opera, con cadenza annuale, da fornire ai Comuni interessati, alla direzione Trasporti regionale e alla Direzione regionale competente in materia di qualità dell'aria, al fine di verificare l'effettivo miglioramento della qualità ambientale ed attuare, ove necessario, opportune ed idonee misure correttive; b) dovrà essere effettuato, ad opera realizzata, secondo la normativa vigente, un monitoraggio fonometrico su un congruo numero di ricettori, scelti lungo il percorso e concordati con l'ARTA compresi i tre ricettori sensibili (istituti scolastici), al fine di attuare eventuali azioni di mitigazione dell'impatto acustico per assicurare il rispetto dei valori limite applicabili; c) ) al fine di attuare un miglioramento delle condizioni ambientali complessive, con particolare riferimento al contenimento delle emissioni di CO2, dovranno essere realizzati interventi di inserimento a verde, in situ e/o in area urbana, mediante la messa a dimora di piante autoctone, concordandone con i Comuni interessati e il Corpo Forestale dello Stato il numero, la specie e la relativa ubicazione; 2) in relazione alle criticità sollevate in merito all'eliminazione e superamento delle barriere architettoniche, la Stazione appaltante dovrà valutare la conformità alla normativa vigente delle soluzioni di adeguamento proposte dalla GTM, adottando le conseguenti soluzioni di competenza in relazione alle disposizioni vigenti in materia di lavori pubblici. Sono fatte salve le eventuali ulteriori prescrizioni impartite da altre Autorità competenti (es. Ministero dei Trasporti, Autorità paesaggistica, ecc.)." Il Comitato Via ha infine disposto "all'esito della eventuale definizione progettuale di un ulteriore lotto del sistema di TPL, di verificarne l'effetto cumulo con il presente intervento"

Redazione Independent