Euro: tra inganni e truffe

Presentazione del libro di Bruno Amoroso, allievo di Federico Caffè e docente di Economia Internazionale in Danimarca.

Euro: tra inganni e truffe
UN CONVEGNO IMPERDIBILE - Martedì 27 marzo Ore 17,30, presso il Museo Vittoria Colonna, a  Pescara, si terrà la presentazione del libro"Euro in Bilico, lo spetto del fallimento e gli inganni della finanza globale", edito dalla Castelvecchi, scritto da di Bruno Amoroso definito - parole de L'Esperesso - “l’allievo prediletto di Federico Caffè”
 
CHI E' BRUNO AMOROSO - Docente di Economia Internazionale presso l’Università Roskilde in Danimarca, coordina programmi di ricerca e cooperazione con i Paesi dell’Asia e del Mediterraneo. Presiede il Centro Studi Federico Caffè. Tra le ultime pubblicazioni: La stanza rossa, riflessioni scandinave di Federico Caffè (2004), Per il bene comune, dallo stato del benessere alla società del benessere(2009), La società dei beni comuni (2011)
Bruno Amoroso si è laureato in economia all’Università La Sapienza di Roma, sotto la guida di Federico Caffè. Negli anni dal 1970 al 1972 è stato ricercatore e docente all’Università di Copenhagen. Dal 1972 al 2007 ha insegnato all’Università di Roskilde, in Danimarca, dove ha ricoperto la cattedra Jean Monnet, presso la quale è professore emerito.  Amoroso è docente all’International University di Hanoi, nel Vietnam. È stato visiting professor in vari atenei, tra cui l’Università della Calabria, la Sapienza di Roma, l’Atılım Üniversitesi di Ankara, l’Università di Bari. È presidente del Centro studi Federico Caffè dell’Università di Roskilde ed è condirettore della rivista italo-canadese Interculture. È membro del consiglio di amministrazione del FEMISE-Forum Euroméditerranéen des Instituts de Sciences Économiques, e coordinatore del comitato scientifico dell’italiana Fondazione per l’internazionalizzazione dell’impresa sociale (Italy). Fa parte, inoltre, del comitato scientifico FLARE Network (Freedom, Legality and Rights in Europe), la rete internazionale per la lotta alla criminalità e alla corruzione; è membro ed esperto di DIESIS (Bruxelles) organizzazione non profit dedicata allo sviluppo dell’economia sociale, nelle forme cooperative, di impresa sociale, e di impresa autogestita dai lavoratori, attraverso attività di supporto, consulenza e valutazione dei progetti. È decano della Facoltà di Mondiality, all’Università del Bene comune (Bruxelles-Roskilde-Roma), fondata da Riccardo Petrella; è membro del comitato scientifico del progetto WISE dell’Unione europea, ed è stato direttore del Progetto Mediterraneo promosso dal CNEL (1991–2001).
Redazione Independent