Esposto contro De Dominicis per rescissione contratto "faraonico"

Il dirigente incaricato Barusso venne licenziato senza lavorare neppure un giorno. La Provincia è stata condannata a pagargli lo stipendio: 1,7 milioni

Esposto contro De Dominicis per rescissione contratto "faraonico"

PROVINCIA: ESPOSTO M5S ALLA PROCURA DELLA CORTE DEI CONTI. Il Consigliere regionale del M5S, Leandro Bracco, ha depositato un esposto alla Procura della Corte dei Conti per chiedere l'apertura di un procedimento per danno erariale nei confronti degli ex amministratori della Provincia di Pescara che deliberarono, nell'aprile del 2000, il contratto (rescisso pochi mesi dopo) a favore di Edoardo Barusso, nominatoDirettore generale dell'Ente.

Per quel contratto, rescisso dopo feroci polemiche derivanti dai compensi faraonici destinati allo stesso Barusso, la Corte di Cassazione ha condannato la Provincia di Pescara, due anni fa, a risarcire il professionista, che all'epoca non lavorò neppure un giorno, con una somma di un milione e 700 mila euro.

"E' inaccettabile – osserva il Consigliere Bracco – che sia la collettività pescarese a doversi far carico di una somma così cospicua quando la responsabilità politica della vicenda Barusso. Un fatto - conclude il grillino - che è da addebitarsi esclusivamente all'operato negligente dell'ex Presidente Giuseppe De Dominicis e degli ex assessori che 14 anni fa costituivano l'esecutivo della Provincia di Pescara".

De Dominicis, oggi commissario del Parco della Costa Teatina, è sempre nel mirino del consigliere regionale il quale, tempo fa, presentò una interrogazione proprio in merito alla nomina del politico pescarese.

Redazione Independent