Edilizia residenziale pubblica, ok all'azienda speciale

L'assessore regionale Di Matteo, nell'incontro con i segretari di CGIL-CISL-UIL, è convenuto sulla riforma dell'edilizia residenziale pubblica in Abruzzo

Edilizia residenziale pubblica, ok all'azienda speciale

RIFORMARE. L'assessore regionale ai Lavori Pubblici, Donato Di Matteo, nell'incontro con i segretari di CGIL-CISL-UIL, è convenuto sulla riforma dell'edilizia residenziale pubblica in Abruzzo con la costituzione di un'unica Agenzia Regionale sotto forma di azienda speciale. La legge e' pronta per essere varata dalla Giunta e portata alla approvazione del Consiglio. L'obiettivo e' quello di migliorare il servizio, ridurre i costi di gestione ed elimini gli sprechi, ampliare le competenze ed avere una gestione unitaria delle politiche del settore e dare contemporaneamente risposte dal punto di vista sociale, anche attraverso la ristrutturazione del patrimonio edilizio.

SPINA. In una nota, il segretario generale della Cisl, Maurizio Spina, afferma che alla base della riforma in materia deve esserci "il rilancio del ruolo dell'edilizia pubblica per dare risposte, in termini abitativi, affrontando le questioni del disagio abitativo e dell'esclusione sociale, che oggi coinvolgono migliaia di famiglie alla ricerca di alloggi a basso canone di locazione. E' inoltre prevista la costituzione di una centrale unica di committenza della Regione per gli appalti di lavori pubblici che rappresenta un importante obiettivo strategico di riorganizzazione, semplificazione e controllo sul versante degli appalti. La creazione di un'azienda unica speciale, sostituisce le 5 Ater, con conseguente riduzione dei comitati di gestione da cinque a uno".

Una soluzione, per Spina, "ormai non piu' rinviabile, in grado di garantire un contenimento della spesa ed una risoluzione alla situazione debitoria delle varie Ater, favorendo il recupero dell'invenduto dei privati da destinare alla vendita, allo stesso costo dell'edilizia popolare".

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