Domani pioggia. Ieri le bombe

Il 14 settembre 1943 la stazione di Pescara fu devastata da 341 ordigni. Fiorilli sul meteo: «Restate a casa»

Domani pioggia. Ieri le bombe
ALLARME METEO. FIORILLI: «RESTATE A CASA». Per domani 14 settembre si prevedono forti piogge. Anche il 14 settembre del 1943 a Pescara ci fu l'allarme, ma non erano i rovesci d'acqua che cadevano dal cielo ma bombe ad alto potenziale. Domani sarà una giornata caratterizzata dal maltempo con la protezione allertata. L'assessore Fiorilli consiglia i cittadini di non parcheggiare sulla golena del fiume, e di restare a casa se possibile.
IL BOMBARDAMENTO DELLA STAZIONE. Niente però in confronto al 14 settembre del 1943,quando gli alleati sganciarono sulla stazione di Pescara 341 bombe ad alto potenziale esplosivo e incendiario. L'intento era quello di distruggere l'importante nodo ferroviario. I danni collaterali furono notevoli. Le fonti parlano di un numero di morti oscillante da 600 a 2.000.
Clemente Manzo