Disastro Pescara: esonda il fiume. Famiglie evacuate

Come nell'alluvione del 1992 l'acqua ha invaso le golene sino a via Raiale e via Aterno. Sfollati anche i cani del canile

Disastro Pescara: esonda il fiume. Famiglie evacuate

DISASTRO A PESCARA. IL FIUME E' ESONDATO, MIGLIAIA LE FAMIGLIE EVACUATE. Impressionante vedere il fiume Pescara esondare, come capitato durante l'alluvione del 1992, e portare via le barche ormeggiate come ramoscelli in mezzo all'acqua. La tracimazione del Pescara, così come capitò all'epoca, ha portato il sindaco di Pescara ha diramare l’ordine di sgombero tassativo di tutte le attività produttive che insistono a ridosso del fiume, con l’evacuazione anche delle famiglie che abitano al pianterreno di via Aterno e via Raiale. "Alle 18 in punto il fiume ha superato gli argini, gonfio per lo scioglimento della neve a quote medie e per l’intensa pioggia che, nel tardo pomeriggio, è tornata a colpire la città. Lo sgombero delle famiglie è attualmente ancora in atto, anche perché tanti cittadini stanno trovando una sistemazione autonoma presso parenti e amici, e molti altri sono restii a lasciare le proprie case. A prelevarli sono in via Aterno i 4 pullman da 50 posti ciascuno messi a disposizione dalla Gestione Trasporti Metropolitani, fornendo alla popolazione trasportata presso il PalaRigopiano tutta l’assistenza necessaria, quindi anche brandine, coperte e soprattutto pasti caldi. In realtà in serata sono rimasti solo in una ventina i cittadini all’interno della struttura, che comunque resterà aperta e mobilitata per ogni necessità. Intanto dalla Protezione civile Regionale è arrivato un nuovo allerta meteo per la giornata di domani, martedì 3 dicembre con rischio idraulico diffuso ancora con il rischio di nuovi allagamenti e di piene fluviali con possibili fenomeni di tracimazione o rottura degli argini. Dunque alla popolazione rinnoviamo l’invito a non uscire di casa, salvo casi di reale e improrogabile necessità, evitando comunque aree a rischio e sottopassi e utilizzando ogni forma di tutela per la propria incolumità. Il Centro Operativo comunale, allestito nel Palazzo comunale, resterà aperto tutta la notte raggiungibile al numero 085.4283874”. Queste le parole del sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia e l’assessore alla Protezione civile Berardino Fiorilli fornendo l’aggiornamento sul maltempo.

Nel pomeriggio il fiume Pescara ha tracimato invadendo completamente le golene, nord e sud, e risalendo sin verso via Raiale e via Aterno. "A questo punto - spiegano - abbiamo subito fatto scattare il piano di massima allerta, peraltro contemplato nel Piano di protezione civile approvato dal Consiglio comunale, ossia l’evacuazione immediata di tutte le attività produttive poste a ridosso del fiume Pescara e lo sgombero delle abitazioni poste al pianterreno di via Aterno e via Raiale". Scattato anche lo sgombero del canile di via Raiale dove comunque già in mattinata gli animali, 150 quelli ospitati, tra cui 10 pitbull, erano stati trasferiti nella parte alta del canile. "Nella serata abbiamo invece disposto il trasporto dei cani presso lo Stadio Adriatico-Cornacchia, trasferimento che stanno eseguendo i volontari della Lega del Cane". In serata disposta anche la chiusura al traffico del sottopasso del Ponte Capacchietti, allagato, e lo sgombero di alcune abitazioni situate in via Monte Carmelo.

Redazione Independent