'Dietrofront' del Comune di Pescara: Si' alla cittadinanza onoraria per la Sen. Segre

Il centrodestra ha gia' preparato un ordine del giorno per la Giornata della Memoria, il 27 gennaio 2020

'Dietrofront' del Comune di Pescara: Si' alla cittadinanza onoraria per la Sen. Segre

'DIETROFONT' DEL COMUNE DI PESCARA: SI' ALLA CITTADINANZA ONORARIA PER LA SENATRICE SEGRE. "Il 27 gennaio, Giorno della Memoria, daremo la cittadinanza onoraria a Liliana Segre, all'Unione delle Comunità Ebraiche (Ucei), a tutti i sopravvissuti dei campi di concentramento e alla Brigata Ebraica". Lo ha annunciato il sindaco di Pescara Carlo Masci illustrando un ordine del giorno predisposto dalla maggioranza che, in questo modo, ha così risposto alle polemiche sollevatesi nei giorni scorsi anche a livello nazionale. Ma come sono andati i fatti? La Senatrice Segre, ebrea italiana, sopravvissuta ai campi di sterminio, aveva proposto l'istituzione di una commissione parlamentare sul tema dell'odio e dell'intolleranza. Proposta che, tra l'altro, in queste ore sembra anche essere appoggiata dal centrodestra (salvo ripensamenti). Ma in conseguenza di questo dibattito, divenuto anche feroce, per la 89enne è stata disposta dal Viminale la misura della scorta a scopo di tutelarne l'incolumità. E da qui che nasce la catena di solidarietà e indignazione che ha portato e porterà molti comuni italiani, come risposta a queste violenze, ad omaggiare l'attivista contro il razzismo del riconoscimento della cittadinanza onoraria.

Redazione Independent