Di Mattia Grande Fratello

Montesilvano. Pronte 40 videocamere nei punti nevralgici della quinta città d'Abruzzo. Costo 300mila euro

Di Mattia Grande Fratello

MONTESILVANO. 40 VIDEOCAMERE IN CITTA'. Circa 40 videocamere, per un importo di lavori  di 300 mila euro, saranno posizionate nei punti nevralgici della città, con l’obiettivo prioritario di potenziare la vigilanza della sicurezza urbana. E’ questo il primo step del progetto “Città sicura”, previsto con delibera di giunta e  presentato oggi in conferenza stampa dal sindaco Attilio Di Mattia, alla presenza dell’esecutivo al completo, del Comandante dei Vigili Urbani, Antonella Marsiglia, e dell’Ingegnere Gianfranco Niccolò, responsabile di settore. «Abbiamo dato concretezza – ha dichiarato il sindaco Di Mattia - alla richiesta di una maggiore sicurezza della città con un investimento iniziale di 300 mila euro. Un punto del programma che oggi è diventato un servizio concreto per la città che da anni attendeva un progetto di videosorveglianza. Noi abbiamo mantenuto la parola ed allo stesso tempo dato una risposta immediata ai cittadini  dopo i recenti fatti di cronaca. Insieme al capitano della compagnia dei carabinieri di Montesilvano, Marinelli ed alla comandante dei Vigili urbani, Marsiglia, in sinergia con il Prefetto, abbiamo individuato 65 punti nevralgici della città. Il primo step toccherà i primi 40 punti dove verranno installate le telecamere. Il progetto è stato studiato in moduli, in modo da poter coprire, in un secondo momento, tutto il territorio comunale». Il comandante Marsiglia e l’ingegnere Niccolò hanno spiegato la scelta della localizzazione dei punti del primo step del progetto. «Abbiamo individuato – ha detto la comandante Marsiglia -  i punti di fuga dei malintenzionati, come le zone di confine , ma anche quelle del Colle ed anche quelle vie intermedie dove solitamente vengono abbandonati i rifiuti, come via Saragat, alcune zone della Vestina e del Lungofiume».


 Redazione Independent