Delitto di Francavilla: giudizio immediato per l'assassino di Monia Di Domenico

Il pubblico ministero Giuseppe Falasca ha chiesto il rito immediato per Giovanni Iacone, 48 anni, cuoco

Delitto di Francavilla: giudizio immediato per l'assassino di Monia Di Domenico

DELITTO DI FRANCAVILLA AL MARE: LA VITTIMA E' STATA UCCISA CON UNA LESIONE ALLA GOLA. ll pubblico ministero Giuseppe Falasca ha chiesto il rito immediato per Giovanni Iacone, il cuoco 48enne reo confesso dell'omicido di Monia Di Domenico. La 45enne di Pescara venne uccisa a Francavilla al Mare, l'11 gennaio 2017, al culmine di una discussione nata tra i due per alcuni affitti arretrati. L'autopsia ha confermato che la morte è avvenuta per un un colpo alla giugulare ma sul corpo sono state trovate anche altre lesioni. Sul corpo della donna l'anatomopatologo dell'Ospedale di Chieti ha, infatti, trovato altre lesioni: più di dieci colpi alla testa.

UN DEBITO DI 740 EURO. Secondo la ricostruzione fornita dagli inquirenti l'omicida, che ha ammesso le proprie responsabilità, aveva maturato un debito di 740 euro, ovvero due mesi di affitti arretrati. Tra i due la discussione è poi degenerata fino alla tragedia. L'arrestato, condotto in caserma, ha ammesso le sue responsabilità. Adesso è in carcere.

Redazione Independent