Delitto ultrà. Udienza rinviata

Tribunale in stato d'assedio per il processo ai rom. Udienza aggiornata al prossimo 6 giugno

OMICIDIO RIGANTE. PROCESSO RINVIATO AL 6 GIUGNO. E' stata rinviata al 6 giugno l'udienza del processo per l'omicidio di Domenico Rigante, che si svolge col con rito abbreviato presso il Tribunale di Pescara. I legali Franco Metta e Carlo Taormina, che assistono Massimo Ciarelli, rom accusato di omicidio volontario premeditato, hanno depositato in Cassazione un'istanza pre il trasferimento del processo in altra sede a seguito delle minacce subite dallo stesso Taormina in occasione della prima udienza, lo scorso 16 aprile scorso. Il legale romano, assente questa mattina in tribunale, ha fatto sapere di non sentirsi sicuro a Pescara tramite una lettera inviata al giudice Sarandrea, titolare del processo. «Dato che il rischio non è il mio mestiere - ha riportato il collega Metta - non mi sento di venire». La decisione di spostare il processo in Molise è attesa per luglio, mentre la sentenza è attesa per settembre. Guarda il Video

IL 22 A CHIETI C'E' IL PROCESSO AD ANGELO CIARELLI. Intanto è prevista per il prossimo 22 marzo l'udienza in Corte d'Assise per l'omicidio di Tommaso Cagnetta, freddato con un colpo di pistola al fianco lo scorso 2 luglio al Ferro di Cavallo. Angelo Ciarelli, 36 anni, fratello di Massimo, è assistito dallo stesso avvocato, Franco Metta.

Marco Beef

Nota di Redazione.

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